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Mangialardi: “Informazione chiara e corretta per un Sì convinto alla riforma Costituzionale”

La dichiarazione del presidente Anci Marche a sostegno del Sì al referendum di ottobre 2016

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Maurizio Mangialardi durante l'incontro con Franco Giannini

“Io credo che il nostro primo dovere verso i cittadini sia una informazione chiara e corretta sui contenuti e gli obiettivi della Riforma Costituzionale che porti tutti ad un Sì convinto, necessario per il Paese.

Anzitutto, va detto con forza che la prima parte della Costituzione non è toccata dalla Riforma, cioè i principi fondamentali, i diritti e i doveri dei cittadini, i valori proclamati dai Padri costituenti che stanno alla base della nostra convivenza civile non sono toccati, anzi nella Riforma trovano condizioni più complete, moderne ed efficaci per essere applicati e vissuti.

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Commenti
Ci sono 4 commenti
stefano 2016-06-13 10:34:31
Un altro bell'esempio di cosa si intende per la Città di Tutti, del Sindaco di Tutti e come Presidente ANCI del Sindaco di Sindaco delle Comunità della Regione.
A parte il fatto che la Costituzione spiegata dal Sindaco Mangialardi è quella che è, a parte il fatto che i cittadini sanno leggere ed interpretare la Costituzione e le Riforme senza bisogno di un interprete ( per giunta di così basso lignaggio), resta comunque il fatto che quando si detiene una tale carica pubblica, al di là delle proprie convinzioni, bisognerebbe rimanere al di sopra delle parti. Ma qui siamo in presenza di un classico esempio di yes-man. "Ha l'occhio dello schiavo, lo sguardo del padrone", cantava De Gregori nella Ballata dell'Uomo Ragno .
BlackCat
BlackCat 2016-06-13 12:48:04
Non capisco come si riesca a dire il falso con tanta "nonchalance". I principi fondamentali non vengono toccati ma vengono compromessi i poteri di governo e di tutela/contrappesi al potere esecutivo. Il senato non viene abolito, viene rimpiazzato da un'altro senato di nominati. La legge elettorale, in accoppiata a questa riforma costituzionale, sono un vera bomba che mina la basi della rappresentanza dei cittadini. È una pessima riforma, scritta malissimo e approvata da un parlamento che per quanto giuridicamente lecito è politicamente abusivo. Espressione di una legge elettorale giudicata incostituzionale dalla stessa corte costituzionale. Inoltre, quello che mi fa pensare, è come mai tutti questi politici/amministratori locali Renziani, invece di stare al di sopra delle parti ed essere garanti di tutti i cittadini che rappresentano, si schierano senza mezzi termini a favore della riforma? Forse perché pensano già alla prossima-ventura carriera politica? Magari con una nomina da parte del ducetto di firenze a senatore della repubblica? Pensar male si fa peccato ma spesso ci si prende.
octagon 2016-06-13 15:13:41
Ma per carità! Risparmiaci! #IOVOTONO! illegittimi!
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2016-06-13 18:24:51
hihihihihi....e che vuoi commentare, c'è solo che da ridere a leggere gli "algoritmi", le "arrampicate sugli specchi" e le "arruffianate" a mister Renzi del Sig. Sindaco Maurizio Mangialardi, l'unica vera e onesta risposta sara quella di mettere una bella croce sul NO a ottobre, con la speranza che sia appunto il NO a vincere in modo da poter spazzare via sia Renzi che tutti i suoi "lacchè". Per tutto il resto c'è Mastercard...
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