“Noi riteniamo che il nostro territorio non sia più l’isola felice che era qualche anno fa”. Con queste parole l’Avv.Corrado Canafoglia dell’Unione Nazionale Consumatori ha introdotto la prima conferenza pubblica dell’Osservatorio sicurezza e legalità”.

“Furti nelle abitazioni e nelle imprese sempre più frequenti, truffe ai danni di anziani, un diffuso consumo crescente di droga ed alcool da parte dei giovani, episodi di microcriminalità sono fenomeni che stanno entrando tristemente nella nostra quotidianità. E’ innegabile – prosegue Canafoglia – che il nostro territorio si trova a convivere con il problema di una microcriminalità dilagante che ha come conseguenza diretta un crescente senso di insicurezza nella popolazione”

“L’Osservatorio sicurezza e legalità” è figlio proprio di questo sentimento che sarebbe sempre più diffuso tra i cittadini di Senigallia e dell’hinterland: tra fondatori di questa iniziativa c’è Francesco Albani, ideatore del gruppo facebook  “Furti e segnalazioni Senigallia”, una piazza virtuale dove si può diffondere in tempo reale notizie su reati e pericoli legati alla criminalità,  che ben presto ha visto più di 1250 adesioni “Un’ulteriore prova – ha spiegato Canafoglia – di come il problema della sicurezza sia percepito dalla collettività come una priorità”.

Lo stesso gruppo di cittadini,  su iniziativa di Francesco Albani e dell’avv. Corrado Canafoglia, dell’Unione Nazionale Consumatori, ha deciso quindi di fare un ulteriore passo avanti, decidendo di costituire questo ‘Osservatorio’ con la finalità di perseguire la sicurezza e legalità nel territorio, ricercando le dovute sinergie tra forze dell’ordine, istituzioni pubbliche e privati.

“Le forze dell’ordine o le istituzioni – prosegue Canafoglia – non possono essere lasciate sole ad affrontare problemi che coinvolgono l’intera popolazione, occorre che il privato si attivi nel rispetto delle leggi e collabori con chi è preposto a tutelare l’ordine. Sia chiaro: non parliamo di “ronde”, ma di sinergie tra pubblico e privato, dove ognuno gioca il proprio ruolo con un obiettivo comune: il miglioramento della sicurezza cittadina. L’obiettivo, di certo ambizioso, va ricercato non solo per migliorare il vivere quotidiano dei residenti, ma anche come ulteriore elemento positivo da “vendere” ai turisti, attratti da una città accogliente, ma anche sicura”.

L’Osservatorio si propone di cercare un confronto con le istituzioni pubbliche e le forze dell’ordine; predisporre e gestire progetti volti a migliorare la qualità della vita della popolazione nel territorio, sempre in termini di sicurezza e legalità; diffondere la cultura della legalità e della sicurezza, in particolare tra i giovani.
“L’attività dell’Osservatorio – ha concluso Canafoglia – sarà volutamente apartitica e sarà diretta a perseguire obiettivi concreti, in primis a sensibilizzare i cittadini ad essere più attento in tutte le situazioni particolari e segnalare prontamente ogni atteggiamento sospetto alle forze dell’ordine ed allo stesso tempo informare i cittadini di quello che accade intorno a noi in tempo reale ma anche l’istallazione di telecamere di nuova generazione capaci di identificare in tempo reale vetture rubate o sospette”.

Chi fosse interessato a collaborare con l’iniziativa può rivolgersi presso la sede dell’Unione nazionale consumatori o al sig. Francesco Albani all’indirizzo mail osservatoriosenigallia@gmail.com.