Senigallia, uomo rinvenuto senza vita in una barca alla deriva
Ritrovamento nel pomeriggio di sabato 23 aprile dagli uomini della Guardia Costiera di un pescatore senigalliese
Drammatico rinvenimento quello effettuato dagli uomini della Guardia Costiera nelle acque antistanti la costa di Senigallia. Il corpo senza vita di un pescatore è stato trovato in un’imbarcazione nel pomeriggio di sabato 23 aprile.
L’allarme è scattato alle 15:20 quando i familiari di un anziano si sono iniziati a preoccupare per il mancato rientro a casa di Mario Grilli, pescatore classe 1935. L’uomo era uscito intorno a mezzogiorno con la sua imbarcazione di 5 metri e, non vedendolo rientrare, i parenti hanno fatto scattare le ricerche in mare, chiamando il numero per le emergenze in mare 1530.
Immediatamente è uscita in mare una motovedetta della Guardia Costiera di Ancona per le ricerche effettuate assieme al personale della Capitaneria di porto senigalliese. Il senigalliese è stato ritrovato poco dopo le ore 16, nello specchio antistante la spiaggia di Senigallia, all’altezza della zona Cesano.
Il personale marittimo intervenuto ha trovato l’uomo privo di sensi a bordo della propria imbarcazione alla deriva, a circa un miglio dalla costa. Poco dopo, dagli operatori del 118 è stato constatato il decesso dell’anziano 80enne che risiedeva al Cesano.
La causa della morte dell’uomo è stata imputata a un malore: sembra infatti che da tempo soffrisse di cuore. La salma è stata restituita ai familiari senza bisogno di eseguire alcun esame autoptico. Attualmente si trova all’obitorio del cimitero senigalliese delle Grazie.
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