Lungomare preso d’assalto a Senigallia per pasqua e pasquetta
Tante persone hanno scelto di passare il ponte sulla spiaggia di velluto, ma non sono mancate le critiche
Senigallia registra il pienone per il weekend pasquale ma alcuni punti deboli non risolti danno il via alle critiche. Il lungomare è stato preso d’assalto con un enorme afflusso di senigalliesi e turisti che hanno permesso a bar e ristoranti (quelli aperti) di lavorare a pieno regime. Ma le lunghe code, le attese e l’impossibilità di trovare un tavolo ha fatto alzare la voce a non poche persone.
Il primo assaggio della bella stagione ha messo in luce pregi e difetti della spiaggia di velluto. Se da una parte c’è chi ha scelto di andarsene per godersi la bellezza di campagna e monti, sono stati tantissimi coloro che hanno voluto passare la pasqua e la pasquetta a Senigallia, affollando sia il centro storico, sia il lungomare, soprattutto il Marconi e l’Alighieri.
Un weekend che, complice il clima, ha permesso alla città di risvegliarsi dal torpore invernale con lunghe passeggiate sulla spiaggia e di approfittare di quei pochi ristoranti e bar aperti per un pranzo di pesce. Dato il pienone, addirittura molte persone sono state mandate via nell’impossibilità di trovare un tavolo libero.
In tanti hanno però ammirato ancora le grandi quantità di detriti depositati sulla battigia e i mucchi lasciati sull’arenile dopo le pulizie per il maltempo del 23 marzo. Uno spettacolo che non ha lasciato indifferenti e molte critiche vertevano proprio sull’inadeguatezza di quei depositi ammucchiati e abbandonati. Ma, in realtà, si tratta di un risultato non scontato: durante la piena del fiume Misa dei giorni scorsi si sono riversate in mare e quindi in spiaggia quantità enormi di legni, rami, foglie, sporcizia di tutti i tipi che in poche ore erano state raccolte e accatastate, pronte per essere portate via. Solo che poi sono rimaste lì.
Altra problematica riscontrata da molte persone è stata quella legata alla viabilità: tante erano le auto in circolazione che hanno intasato il lungomare, la statale Adriatica e i vari sottopassi, strada delle Saline. Una situazione di caos in certi tratti, data anche la compresenza degli atleti del trofeo podistico “Città di Senigallia” che ha visto chiudere temporaneamente alcune strade. I momenti peggiori si sono avuti però nel pomeriggio di pasquetta, quando un po’ di pioggia ha dato il via al “fuggi fuggi” generalizzato. I pochi sottopassi che permettono l’uscita dal lungomare si sono subito intasati creando lunghe code e non poche proteste.
Da quando in qua si va a pranzo fuori a Pasqua e pasquetta senza prenotare?? Al McDonald forse.
La spiaggia, per chi l'ha vista il giorno dopo la mareggiata, era più che presentabile.
Mica è Agosto!!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!