Venerdì 22 gennaio alle 21:00, presso l’ Auditorium San Rocco, si terrà la presentazione del libro “Ghetto Italia”.

L’iniziativa rientra nel programma dell’anno 2016 della Scuola di Pace “V. Buccelletti”.

Caporalato e sfruttamento a pochi chilometri da casa nostra. Ne discutiamo con Leonardo Palmisano e Yvan Sagnet autori del libro.

“Ghetto Italia” è la prima inchiesta sulle spaventose condizioni abitative dei braccianti stranieri durante la raccolta dei pomodori e della frutta nelle campagne italiane.

Partendo dalla propria esperienza personale tra i braccianti immigrati, Sagnet ha tracciato con Palmisano un viaggio tra le storie raccontate in prima persona da chi per lavorare nei campi vive in situazioni al limite della sopportazione fisica e psicologica, dalla Puglia al Piemonte, passando per la Lucania, il Lazio e la Campania. Il reportage mette in evidenzia la l’isolamento dei lavoratori agricoli in baraccopoli malsane, il loro essere costretti a pagare per qualunque necessità, anche un medico in caso di bisogno, e i ricatti sessuali cui sono sottoposte le donne.

Un sistema brutale che chiama in causa la coscienza etica del consumatore di fronte all’ingiustizia, nelle parole stesse del libro: “e mi domando cosa siamo, noi, se mangiando un mandarino a tavola, d’inverno, non sentiamo il sapore amaro della prigionia”.

Yvan Sagnet, nato nel 1985 in Camerun, è arrivato in Italia nell’agosto e nell’agosto 2011 è stato il leader dello sciopero alla Masseria Boncuri, a Nardò nel Leccese, che ha rivelato all’opinione pubblica le condizioni dei braccianti stranieri.

Leonardo Palmisano, etnografo e scrittore, insegna Sociologia Urbana al Politecnico di Bari.

Sceneggiatore e autore di numerosi romanzi e inchieste. Ha scritto per Il Manifesto, Liberazione, AlfaBeta2 e NarcoMafie.