Gli operatori balneari di Oasi Confartigianato incontrano il sindaco di Senigallia
Strutture verticali d'inverno, licenze per gli ambulanti, restyling del lungomare e Bolkestein: tanti i temi trattati
Oltre quaranta gli imprenditori balneari presenti all’assemblea di OASI Confartigianato a Senigallia, alla presenza del sindaco Mangialardi e del vice Memè. Tanti i temi all’ordine del giorno che sono stati trattati, tra cui il mantenimento delle strutture verticali nel periodo invernale, la riforma del demanio marittimo (la cosiddetta Bolkestein), la rimodulazione delle licenze per gli ambulanti.
All’incontro promosso dall’associazione di categoria hanno partecipato il primo cittadino Maurizio Mangialardi, il vicesindaco Maurizio Memè e i vertici Oasi Confartigianato: il presidente Paolo Pierpaoli, il responsabile OASI nonché segretario Confartigianato Senigallia Giacomo Cicconi Massi e il presidente del Consorzio “Senigallia Spiagge” Piergiovanni Cicconi Massi.
Soddisfazione è stata espressa per l’accoglimento da parte della giunta municipale delle proposte portate avanti da OASI sul mantenimento delle strutture verticali durante la stagione invernale. “Poter posticipare la chiusura e anticipare l’apertura rappresenta una conquista importante – spiega Giacomo Cicconi Massi – da leggere nell’ottica della destagionalizzazione e della maggior competitività per le imprese balneari. Siamo felici che il sindaco Mangialardi abbia riconosciuto la necessità di andare in questa direzione e su questo ci sarà tutto il nostro impegno nel condividere modalità e metodi per il mantenimento delle strutture verticali durante l’inverno. Vogliamo che Senigallia sia bella e accogliente tutto l’anno e questo è il primo passo“.
Tra gli argomenti trattati c’è stata anche la rimodulazione delle licenze per gli ambulanti che durante l’estate vendono in spiaggia fra gli ombrelloni: passeranno dalle circa 80 attuali alle 20 autorizzate. Un provvedimento che Oasi Confartigianato giudica interessante: “Una cosa giusta, da tempo sollecitata dai nostri associati – continua Giacomo Cicconi Massi – che permette un maggior controllo da parte delle forze dell’ordine in merito al fenomeno dell’abusivismo su cui non va abbassata la guardia“.
In prospettiva, c’è anche l’impegno del sindaco sul restyling del lungomare di levante.
Sulla questione Bolkestein, infine, il presidente Oasi Paolo Pierpaoli ha illustrato la situazione dichiarando che al vaglio del governo c’è la richiesta “da sempre portata avanti da OASI Confartigianato” del riconoscimento del valore commerciale dell’impresa. “E’ un punto fondamentale – conclude Pierpaoli – che l’on. Pizzolante ha da sempre condiviso e che sta traducendo in disegno di legge. La settimana prossima ci sarà un direttivo nazionale dove speriamo di raccogliere buone notizie“.
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