A Senigallia era venuto da vice campione mondiale dei 50 stile libero: oggi da Netanya, in Israele, il nuotatore della nazionale Marco Orsi, proveniente dall’Uisp Bologna, torna con il metallo più pregiato al collo, dopo aver vinto la finale dei 100 stile libero agli Europei di nuoto in vasca corta e aver ottenuto la sua prima medaglia d’oro internazionale.

Il 22 marzo scorso era stato l’ospite d’onore della festa che si era tenuta a Senigallia in occasione dei dieci anni della piscina “Saline”. Festeggiato da tantissimi ragazzi e allievi della scuola nuoto, aveva testimoniato i valori Uisp e si era fatto interprete di una scuola che parte dai corsi di base e sa raggiungere l’eccellenza.

L’atleta del Circolo Bologna di nuoto, simbolo di un modo di vivere lo “sportpertutti” che sa raggiungere anche i risultati più prestigiosi attraverso i valori che stanno alla base del credo Uisp, ha chiuso la gara in 46″05, ad un centesimo dal suo record italiano, stabilito il 19 aprile a Riccione.

A Senigallia, intervistato dai nostri giovani nuotatori, aveva parlato di tenacia, di sacrificio, di allenamenti intensi tra piscina e palestra. Ma aveva anche parlato di soddisfazioni, di fiducia, di risultati: “Ci sono momenti bui e altri positivi – aveva dichiarato – ma quando realizzi quello che hai sempre sognato vieni ripagato di tutto. Bisogna crederci sempre e andare avanti a testa bassa, cercando di migliorare. Anche se i risultati non arrivano subito non bisogna arrendersi e soprattutto avere fiducia nel proprio allenatore, che lavora sempre per noi”.

“Aver ospitato un campione di questa caratura – ha dichiarato il responsabile organizzazione Uisp di Senigallia, Massimo Tesei – è motivo di grande onore per la nostra piscina e per il nostro comitato: un atleta che è un sicuro esempio per tanti ragazzi che si avvicinano al nuoto e che ha saputo testimoniare con la sua esperienza che anche se i sacrifici sono molti, una soddisfazione come quella del titolo europeo ripaga di tutto”.

“E’ bello vedere nel mondo Uisp la presenza di un ragazzo come Marco Orsi – ha sottolineato Simone Cecchettini, commissario Uisp Senigallia – perché nessuno come lui nel mondo del nuoto ha saputo dimostrare di essere legato ai valori e alla mission dell’associazione: prova ne sia che in tutte le sue interviste ha sempre avuto parole importanti per l’associazione e per i suoi tecnici, dimostrando di avere qualità di spessore non solo come atleta, ma anche come uomo e come sportivo”.