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I Carabinieri celebrano la Virgo Fidelis nel ricordo di tutti i caduti durante il servizio

Celebrata a Senigallia la ricorrenza del 21 novembre con le autorità civili e militari di tutta la Valmisa

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Celebrata a Senigallia, il 21 novembre, la Virgo Fidelis, patrona dei Carabinieri. Alla celebrazione erano presenti numerose autorità civili e militari.

Si è celebrata a Senigallia, la ricorrenza del 21 novembre in cui i Carabinieri festeggiano la Virgo Fidelis, loro patrona. Alla celebrazione, nella cornice della cattedrale di “San Pietro Apostolo”, erano presenti numerose autorità civili e militari.

In particolare hanno preso parte alla cerimonia i sindaci di Senigallia Maurizio Mangialardi, di Ostra Vetere Luca Memè, di Barbara Raniero Serrani, di Corinaldo Matteo Principi e il vicesindaco di Castelleone di Suasa Alberto Brunetti, oltre al comandante della Compagnia Carabinieri di Senigallia Cleto Bucci, i comandanti ed i responsabili dei Reparti, Comandi ed Uffici della forze di polizia, militari e civili, presenti sul territorio e una folta rappresentanza dei Carabinieri delle varie Stazioni della Compagnia con i rispettivi comandanti.

Organizzata dalla Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Senigallia, presieduta dall’Avv. Lorenzo Mencarelli, la celebrazione ha visto partecipare anche numerosi soci delle varie sezioni di ANC di Senigallia, Belvedere Ostrense, Corinaldo, ed è stata allietata dal Coro maschile della Sezione di ANC di Corinaldo.

Nell’omelia don Giancarlo Cicetti ha ricordato i Caduti di ogni tempo che, in pace ed in guerra, hanno saputo compiere il loro dovere, fino all’estremo sacrificio per tenere fede al giuramento prestato. Ha incoraggiato i Carabinieri in servizio a fare sempre meglio, a non sottrarsi mai al loro dovere, nel superiore interesse delle comunità.

Il capitano Bucci, comandante della Compagnia senigalliese, alla fine della celebrazione ha rivolto i saluti a tutte le autorità civili e militari presenti ed ha ringraziato i sindaci, “primi cittadini”, per la loro vicinanza all’Istituzione: «la Loro presenza è per noi motivo di orgoglio e onore, conferma della stima e della fiducia nel nostro operato». La giornata è anche l’occasione per ricordare l’eroica difesa del caposaldo di Culquaber da parte del “1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè mobilitato”, che il 21 novembre 1941 si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie della seconda guerra mondiale in terra d’Africa. Per quel fatto d’armi alla Bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al valor militare.

Ma il capitano Bucci si è espresso anche con un particolare ringraziamento a tutti i militari della Compagnia Carabinieri di Senigallia, per la loro quotidiana e silenziosa opera al servizio della Comunità: “In questo periodo ho dovuto chiedere moltissimo per far fronte alle svariate esigenze territoriali, ottenendo sempre, con grande soddisfazione, una risposta di ampio e professionalmente significativo spessore. Spero che tutti noi possiamo continuare a dare questo contributo alla cittadinanza con una sempre più costante e serena presenza sul territorio“.

Il 21 novembre, per l’Arma dei Carabinieri, è significativa anche per la ricorrenza della “Giornata dell’Orfano“, in cui, oltre a ricordare i militari defunti (“resti in noi ben saldo il senso del loro impegno, del loro valore e degli ideali di libertà, solidarietà e democrazia” ha dichiarato Bucci, si rivolge un sentito pensiero ai “primi destinatari del dolore per le gravi perdite di affetto“.

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