Vende la sua auto per comprarne un’altra ma, dopo la firma, non vede né i soldi, né l’auto desiderata. E’ quanto accaduto a Senigallia dove la Polizia ha indagato, dopo la segnalazione della vittima, su un caso di truffa nella compravendita di auto usate e denunciato una persona.

Tutto è partito dalla denuncia al Commissariato da parte di un cittadino rumeno da tempo residente a Senigallia. Dopo aver preso i contatti per vendere la sua automobile con una persona di origine bosniaca, ma da tempo presente sul territorio tra le province di Ancona e Pesaro, si era accordato per cambiare l’auto: con i soldi derivanti dalla vendita del suo usato, circa 7mila euro, ne avrebbe acquistata un’altra.
Ma, dopo la firma per il passaggio di proprietà, dal venditore che aveva curato la compravendita, non è arrivata per giorni alcuna comunicazione. Dopo averlo contattato e aver sentito diverse scuse in merito ai soldi e alla nuova automobile, il senigalliese ha dunque informato la Polizia della truffa nei suoi confronti.

Gli agenti, sulla base dei dati e della descrizione fornita dal denunciante, sono riusciti a individuare e a denunciare il truffatore, H.A. un 32enne di origini bosniache e residente a Marotta, risultato essere una specie di “professionista” delle truffe nel settore automobilistico.

Dal Commissariato senigalliese arriva dunque il monito per le “transazioni con persone sconosciute affinché venga prestata la massima attenzione: piuttosto che rivolgersi a persone che vantano chissà quali canali di vendita (ad esempio, canali on line o contatti con stati esteri come Romania, Bulgaria, Albania, etc…), offrendo apparentemente cifre sopra le aspettative, è opportuno rivolgersi a persone del settore che offrono la garanzia e a cui rivolgersi in caso di problemi o ritardi“.