Pronto riscatto da parte dei “galletti” senigalliesi che con una buona prestazione di squadra cancellano la brutta prova della scorsa settimana e sconfiggono in maniera netta l’esperta compagine anconetana dell’Adriatico, da diversi anni militante in questo campionato.

Si capisce fin dai primi minuti di gioco, grazie a un mini parziale di 9 a 0, che i Roosters Senigallia sono scesi in campo con l’intento di portarsi a casa la vittoria e di concedere poco o nulla ai pur validi avversari.
Chiusura del quarto sul + 6 ma è nel secondo quarto che si decide l’incontro; infatti, svanito il tentativo di rimonta degli anconetani che riescono a portarsi sul -2 (26 a 24) i locali piazzano un parziale di 19 a 0 che manda le squadre al riposo lungo sul 45 a 24 grazie all’ottima difesa e ai canestri del duo Spadoni-Locapo ben assistiti anche dai compagni di squadra.

Al rientro dagli spogliatoi a nulla è valso il tentativo di rientrare in partita degli avversari operando un tentativo di pressing puntualmente battuto dai senigalliesi che, anzi, approffittano di ciò per aumentare il vantaggio e chiudere il quarto sul +35.
L’ultimo quarto ha visto scendere in campo tutti gli uomini della panchina locale in modo da far fare esperienza anche ai più giovani per il cammino nel campionato.

Quindi archiviata questa importante vittoria, che porta i Roosters Senigallia a 4 punti in classifica dopo tre giornate, ora c’è da faticare con un’intensa settimana di sedute di allenamento dato il turno di riposo: da migliorare schemi di gioco, difese e tutti quegli aspetti tecnici e psicologici che permetteranno un’ulteriore crescita della “matricola terribile”.

ROOSTERS SENIGALLIA-ADRIATICO ANCONA 85-55

ROOSTERS SENIGALLIA: Spadoni 26, Belloni, Berluti, Schirru 12, Diamantini 11, Beccaceci 8, Cicconi Massi 8, Fall, Locapo 18, Polidori, Federiconi, Monti 2. All. Polidori Paolo.

ADRIATICO ANCONA: Morellina M. 4, Ripanti 6, Ausili F. 8, Bedetti 6, Morellina 7, Cotelessa 16, Scalseggi 4, Ausili L. 2, Giampieri 2. All. Gasparrini M.

Arbitri: Uncini di Jesi e Oghabi di Ancona