A Senigallia si parla del ruolo delle donne nella Grande Guerra
Venerdì 23 ottobre alla biblioteca Orciari la presentazione del libro di Emma Schiavon
Il terzo appuntamento degli Incontri con la Storia sarà interamente al femminile. Venerdì 23, alle 21.15, presso la Biblioteca “L. Orciari” di Marzocca viene presentato il libro Interventiste nella Grande Guerra, (Le Monnier, 2015) Emma Schiavon.
Coordina la serata Silvia Serini, componente del Direttivo dell’Associazione di Storia contemporanea. Si tratta di un appuntamento di grande rilevanza poiché farà luce sulla condizione delle donne italiane durante la prima guerra mondiale. Infatti, non poche italiane, soprattutto di ceto medio, sostennero lo sforzo bellico dei governi nazionali (ce ne furono tre nel triennio bellico: Salandra, Boselli, Orlando), al pari dei principali movimenti femministi europei. Le organizzazioni femministe assunsero un ruolo cruciale nel controllo del fronte interno, nato insieme alla guerra di massa, e molte militanti ricoprirono incarichi di responsabilità del tutto inusuali.
Il libro della Schiavon ricostruisce per la prima volta l’interventismo femminile e femminista italiano, le questioni politiche sollevate dal movimento delle donne durante la guerra e il ruolo cruciale giocato all’interno dei Comitati di assistenza civile, a partire dalla città di Milano, per allargare lo sguardo al panorama nazionale. L’interventismo femminista italiano intendeva opporsi al militarismo tedesco, ma aveva soprattutto obiettivi propri in ordine all’integrazione delle donne nello Stato nazionale, in particolare la conquista dei diritti civili, economici e politici ancora negati alle italiane.
Emma Schiavon ha studiato il nesso donne-guerra-cittadinanza in vari contesti e pubblicato gli esiti delle sue ricerche nelle riviste “Passato e presente”, “Genesis”, “DWF”; sulle lotte per il suffragio ha invece pubblicato Torino 1911. Il primo congresso pro suffragio femminile a cinquant’anni dall’Unità (2012); collabora con il Centro interdipartimentale di studi delle donne dell’Università di Torino, fa parte della Società italiana delle storiche ed è fra le fondatrici dell’Archivio delle donne in Piemonte. Ultimo appuntamento della rassegna è per giovedì 29 ottobre in Biblioteca Antonelliana (ore 17.15) con la presentazione dell’opera Storia dell’Umbria dall’Unità a oggi (a cura di M. Tosti, Marsilio, 2014).
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!