Si è aperta domenica 4 ottobre la mostra “Storia di un’anima carnale. A cent’anni dalla morte di Charles Péguy“. L’iniziativa, promossa dalla Diocesi di Senigallia assieme al Centro Culturale “Simona Romagnoli”, è stata inaugurata alla chiesa dei Cancelli alla presenza delle autorità di Senigallia, il sindaco Maurizio Mangialardi e il vescovo Giuseppe Orlandoni.

Il curatore Pigi Colognesi ha introdotto la figura dello scrittore e poeta francese vissuto nel secolo scorso descrivendone l’esperienza di uomo di letterato e di editore. Per Péguy, non c’è niente di più affascinante che lasciarsi interrogare dalle cose che accadono. La sua battaglia contro il “pensiero del mondo moderno“, per cui ogni giorno è vissuto nell’orizzonte del già saputo, del misurabile e misurato, dimostra che la realtà è più grande dei nostri pensieri e non può essere rinchiusa entro schemi politici e culturali.

Il poeta “maledetto”, come lo ha definito Orlandoni, non è mai venuto meno alla serietà nei confronti della sua grande domanda: trovare un luogo nel mondo in cui nessuno fosse escluso, in cui ogni umana passione e umano desiderio potessero trovare forma e compimento e potessero essere compresi in una “città armoniosa“.
Questo suo desiderio ha trovato la risposta più affascinante e inaspettata: la vita non invecchia mai perché è continuamente sollecitata e ridestata dagli avvenimenti che fanno muovere i passi piu inattesi.

Alla luce di questa scoperta l’invito è perché tutti visitino la mostra che continuerà fino a domenica 11 ottobre: è composta da 50 pannelli e 4 audiovisivi ed è aperta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20, mentre sabato e domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 20. Negli orari di apertura è possibile effettuare la visita guidata alla mostra. Negli orari di chiusura, per gruppi e/o scolaresche, sarà comunque possibile effettuare la visita guidata su prenotazione telefonando al 349.2342894.