Il mercato bio “Mezza Campagna” di Senigallia come ideale barriera al TTIP
Il 10 ottobre in tutta Europa si celebra una giornata Stop TTIP
All’interno della settimana Europea di mobilitazione contro l’Austerity (10-17 ottobre), dove centinaia di migliaia di persone si mobiliteranno nei Paesi della UE per chiedere un deciso cambiamento di rotta delle politiche economiche e sociali e una maggiore giustizia sociale e ambientale, sabato 10 ottobre le campagne internazionali Stop TTIP organizzeranno eventi, mobilitazioni, presidi per chiedere che si blocchi il negoziato transatlantico tra Unione Europea e Stati Uniti.
A Senigallia faremo la nostra parte! Attraverso un’iniziativa che si svolgerà in concomitanza con il Mercato Bio Mezza Campagna in Via Abbagnano, sabato mattina dalle 9,00 alle 12,30 cercheremo di dare visibilità alla contrarietà dei cittadini verso un trattato che punta a costruire un mercato ad uso e consumo delle multinazionali e, al tempo stesso, di sensibilizzare l’opinione pubblica circa i pericoli nascosti dietro un negoziato in cui saranno le persone, l’ambiente e la democrazia a farne principalmente le spese. Per impedire che si realizzi in questo modo il progetto delle multinazionali: la vita delle persone e il pianeta al servizio e a valorizzazione del capitale.
Come sapete il TTIP è un trattato che dovrebbe far compiere alla globalizzazione uno storico e decisivo passo in avanti unendo Europa, Canada e Stati Uniti in un unico mercato di quasi un miliardo di persone. I pericoli celati in questo accordo sono enormi (e sconosciuti ai più); poiché esso è basato sul principio di riconoscimento reciproco delle autorizzazioni commerciali, comporterà una vera rivoluzione nel mondo dei consumi.
La finalità principale del TTIP, come confermato dai negoziatori e nei documenti, è l’eliminazione o la riduzione al minimo comune denominatore di quelle che vengono definite “barriere non tariffarie”, ossia l’insieme di leggi, di normative, di regole che sono poste alla base dei nostri consumi, delle nostre produzioni, del nostro vivere quotidiano. Quelle “barriere” rappresentano in realtà gli standard sociali e ambientali più apprezzati: eliminarle o ridurle significa minore tutela ambientale, minori diritti per i lavoratori, minore sicurezza alimentare. Appare evidente infatti che il trattato non sia altro che un “cavallo di troia” delle multinazionali USA per arrivare a mettere le mani sul vecchio continente, con tutto il peggio che la “liberale” legislazione statunitense consente loro soprattutto in campo agroalimentare (vedi Ogm, ormoni, clorina etc.). Una gigantesca truffa legalizzata a danno dei consumatori (ma a noi piace chiamarli cittadini) che avrebbero, come unica difesa, la lettura di etichette incomprensibili e fuorvianti al momento dell’acquisto.
Per avversare tutto ciò, la mattina del 10 ottobre, proporremo il “nostro” mercato come ideale barriera nei confronti di chi ci vuole consumatori silenti e non esseri umani, per opporre al modello di sviluppo imposto dalle oligarchie finanziarie il nostro progetto dal basso. Un momento conviviale e di informazione attraverso un banchetto informativo, musica ed un laboratorio per bambini. Socialità contro finanza!
Programma ore 9,00 – 12,30
– Mercato Bio Mezza Campagna, solo prodotti biologici a km\0.
– Banchetto informativo con raccolta firme STOP-TTIP
– DJ set ska-reggae
– Colazione con degustazioni di dolci e manicaretti fatti con i prodotti del mercato bio
– Ore 10,00 – 11,30 “Laboratorio per bambini di gessetti profumati”: vieni a mettere le mani in pasta e fai i tuoi gessetti profumati per i cassetti, per la cameretta o per l’albero di natale!! Il laboratorio è aperto a bambini di tutte le età (in quell’ora è mezza non è necessaria la presenza obbligatoria dei genitori).
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!