SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Senigallia, rinviato a giudizio imprenditore cinese per evasione fiscale

Quasi 1,5 mln di euro non versati secondo le fiamme gialle. La difesa: non era il titolare delle aziende tessili

2.260 Letture
commenti
US Pallavolo Senigallia - corsi 2015/2016
Sequestro della GdF

Evasione di iva e irpef per, in totale, quasi un milione e mezzo di euro. E’ quanto contestato dalla Guardia di Finanza a un imprenditore cinese finito al centro di un blitz delle fiamme gialle nel marzo scorso in strada della Marina, a Senigallia.

L’uomo, un 42enne, è stato rinviato a giudizio per rispondere di varie accuse, tra cui l’evasione fiscale, l’occultamento dei libri contabili, la mancata adozione di misure antincendio, la mancata igiene degli edifici in cui i dipendenti lavoravano e dormivano. Contestazioni che si riferiscono a fatti compresi tra il 2009 e il 2013, a cui risponderà il prossimo 21 gennaio 2016, quando si terrà l’udienza.

Difeso dall’avv. Stefano Mengucci, l’uomo – a cui sono già stati sottratti beni e conti per quasi 400.000 euro – sostiene di non essere il titolare delle aziende tessili senigalliesi, ma solo un amministratore, pertanto non responsabile dell’evasione fiscale.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura