Il sindaco Mangialardi sulla scomparsa dell’avvocato Claudio Bevilacqua
Mangialardi: "Figura di riferimento del foro senigalliese, impegnato in tante battaglie per la difesa dei diritti civili"
Ho appreso con grande tristezza la notizia della morte dell’avvocato Claudio Bevilacqua personaggio molto conosciuto e sempre presente nella vita politica e sociale della cittá.
Oltre a essere stato un grande professionista e figura di riferimento del foro senigalliese, Claudio Bevilacqua si è impegnato in tante battaglie per la difesa dei diritti civili e della democrazia.
Convinto sostenitore di questa amministrazione, quando capitava di incontrarlo, aveva sempre parole di sprone e non mi risparmiava, con quel suo tono arguto e ironico, anche qualche osservazione in nome della reciproca stima ed amicizia. Attenzione e stima confermatemi anche con l’omaggio della sua prima opera letteraria “A MIA”, nella quale racconta di sé, un autoritratto, una biografia disincantata e autoironica. Così, come lui si rappresenta in quel libro, mi piace ricordarlo.
Il sindaco-ricciolINO aveva annunciato ad alcuni pennivendoli on-line la sua partecipazione alla “MARCIA SCALZA”, forse improrogabili impegni istituzionali gli hanno impedito di esserci?
Il RICCIOLino si sbrighi a confermare(???) in questa occasione e/o in qualche altra, che sta ospitando a casa sua (con foto acclusa) una famiglia di "rifugiati SIRIANI" !!!!!! In Europa è stato preceduto dal premier finlandese; se vuole essere proclamato il sindaco più BUONO (oltre che più BELLO) d'Italia ha pochissimo tempo.
Continuare a rammentare che: A) Senigallia sette-7 assessori UNO in più che in consiglio regionale? B) molte foto al giorno c'imprimono in testa la bellezza del ricciolino. s.n.d.610
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