SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

“Senigallia chiusa per ferie fino…a luglio”

"Strade sicure, marciapiedi, alberi curati e più luce permetterebbe alle persone di sentirsi più tranquille"

3.384 Letture
commenti
Centro Il Maestrale
Paolo Battisti

Ci sono interi quartieri a Senigallia che ormai da tempo immemore sono abbandonati a se stessi. Tranne la raccolta dell’immondizia non si fa nessuna opera di manutenzione da anni. Ieri notte (ndr: 2 settembre) ho fatto un giro per documentare e gran Parte del Vivere Verde si presenta come da immagine allegata.

Ho scattato una fotografia alle una di notte di ieri in una delle decine di vie che non hanno illuminazione notturna o ne hanno così poca che non serve. Se vedete un poco di luce proviene dallo Smartphone. I pochissimi lampioni hanno luci fioche. Non è solo una questione di incuria e degrado, ma anche di incolumità nei confronti delle persone e degli animali.

Ai lati dei fari della macchina non si vede nulla. Mentre percorrevo le strade in auto ho scartato all’improvviso una persona in bicicletta senza fari (colpa sua anche, certo) e un gatto.

Questa città, oltre i turisti, che vanno accolti, omaggiati, adulati ecc ecc, per chi non lo sapesse ha anche 45mila residenti, che pagano fior di tasse per…quale motivo? Tutte le tasse comunali, dopo aver vinto le elezioni comunali, sono state aumentate, ma le buche, i marciapiedi e l’illuminazione in molte zone versano in uno stato pietoso.

Passeggiando per il Vivere Verde (ma non è l’unico quartiere in queste condizioni) ho chiesto ad alcune persone perchè preferivano camminare sulla strada (con evidenti pericoli per la loro incolumità) piuttosto che sui marciapiedi (quando ci sono, perchè a via Verdi, strada di collegamento fondamentale tra periferia e centro, sono assenti per gran parte del tragitto): la risposta, soprattutto per gli over 65, è stata che gli stessi marciapiedi sono così rovinati e pieni di avvallamenti che è impossibile praticarli.

Il risultato è che la misura della qualità di vita di una città si misura dal grado di vivibilitàdei suoi quartieri. Strade sicure, marciapiedi e alberi curati e più luce per tutta Senigallia permetterebbe alle persone di sentirsi più tranquille e più sicure e uscire di casa senzaParco della pace paura alcuna, ne di essere infastidite ne di farsi male perchè non si riesce a vedere dove si cammina.

E sarebbe un ottimo deterrente contro chi vuole delinquere. In campagna elettorale avevamo posto più volte l’accento su questi disagi enormi che devono affrontare i cittadini ogni giorno, indicando anche delle soluzioni a basso costo per trovare i soldi per queste cose fondamentali (partendo dall’abbattimento delle enormi spese superflue e da una riorganizzazione funzionale ed intelligente delle risorse umane presenti in Comune). La stagione turistica (grazie al Sole e alle iniziative) è andata bene per fortuna. Ora ci vogliamo concentrare su chi rimane qui 12 mesi l’anno?

da Paolo Battisti
Portavoce L’Altra Senigallia con la Sinistra

Commenti
Ci sono 3 commenti
Mario2 2015-09-03 12:26:57
Si faccia un giro alla Cesanella, a parte Via Giotto il resto è in condizione pietose, i marciapiedi sono divelti, l'illuminazione viene tenuta accesa solo negli incroci, è buio pesto e se non conosci la zona rischi veramente di farti male.
un povero tra i poveri (di politica) 2015-09-03 15:28:28
"C'ERA UNA VOLTA IL LUNGOMARE?" Dal porto sino al Ponte Rosso - lungomare lato sud - c'era una volta un lungomare ben illuminato di notte (c'erano i lampioni a boccia come ancora esistono dal Ponte Rosso verso Ancona). Provate ora a farvi una passeggiata a piedi o in macchina di notte su questo tratto di lungomare e vedrete la differenza di luce che trovate tra dove ci sono i nuovi lampioni e quelli vecchi. I nuovi lampioni (installati per il risparmio energetico) sono costati, tra Regione e Comune, 750.000,00 Euro, se non ricordo male, ora provate a pensare al risparmio energetico se si fossero spenti i vecchi lampioni senza cambiarli e notate la differenza di illuminazione. Illuminazione quasi uguale a quella attuale e avremmo risparmiato i soldi per l'installazione dei nuovi lampioni. Se poi pensate che il tutto sia stato fatto apposta per non vedere quello che succede di notte in quel tratto di strada, specialmente d'estate quando è pieno di ragazzi, allora l'operazione è riuscita. Meglio non vedere quello che fanno e cosa succede. Per non parlare che alcuni abitanti in quella zona sono stati costretti a ricorrere a dei vigilantes per curare le loro proprietà private che di notte vengono invase da persone che nulla hanno da invidiare ai fondatori di Senigallia i Galli facendo tutto e di più dove capita. Anche le forze dell'ordine in quelle circostanze, sicuramente, hanno difficoltà nell'osservare e operare. Forse era meglio quando era peggio - quando quel tratto di lungomare era il nostro biglietto da visita anche di notte e si doveva vedere bene.
bonzino 2015-09-03 18:09:23
Gran bella scoperta e non credo che abbia dovuto faticare molto per accorgersene. Anche l’ex Volpini è caduto e ha denunciato l’accaduto, come non ne fosse responsabile per gli anni in cui ha fatto l’assessore acconto a Lei, ma nessuno dell’amministrazione gli ha dato peso. Sciocchezze doveva starci attento, avranno pensato. Allora egregio Battisti mi saprebbe dire, poiché qualche responsabilità ce l’ha anche Lei, perché nel bilancio preventivo 2015 la spesa complessiva per viabilità, circolazione stradale è salita da 1.497.842 a 2.128.355 (+ 630.513 € pari ad un incremento del 42%)? E perché la spesa per il personale riguardante la stessa funzione è passata da 483.839 a 1.122.303, ossia di ben 638.464 € pari al 132%? Forse intendono mettere in sicurezza le strade con l’assunzione di nuovi stradini? Mah, ne dubito. Vedremo.
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura