“Senigallia chiusa per ferie fino…a luglio”
"Strade sicure, marciapiedi, alberi curati e più luce permetterebbe alle persone di sentirsi più tranquille"
Ci sono interi quartieri a Senigallia che ormai da tempo immemore sono abbandonati a se stessi. Tranne la raccolta dell’immondizia non si fa nessuna opera di manutenzione da anni. Ieri notte (ndr: 2 settembre) ho fatto un giro per documentare e gran Parte del Vivere Verde si presenta come da immagine allegata.
Ho scattato una fotografia alle una di notte di ieri in una delle decine di vie che non hanno illuminazione notturna o ne hanno così poca che non serve. Se vedete un poco di luce proviene dallo Smartphone. I pochissimi lampioni hanno luci fioche. Non è solo una questione di incuria e degrado, ma anche di incolumità nei confronti delle persone e degli animali.
Ai lati dei fari della macchina non si vede nulla. Mentre percorrevo le strade in auto ho scartato all’improvviso una persona in bicicletta senza fari (colpa sua anche, certo) e un gatto.
Questa città, oltre i turisti, che vanno accolti, omaggiati, adulati ecc ecc, per chi non lo sapesse ha anche 45mila residenti, che pagano fior di tasse per…quale motivo? Tutte le tasse comunali, dopo aver vinto le elezioni comunali, sono state aumentate, ma le buche, i marciapiedi e l’illuminazione in molte zone versano in uno stato pietoso.
Passeggiando per il Vivere Verde (ma non è l’unico quartiere in queste condizioni) ho chiesto ad alcune persone perchè preferivano camminare sulla strada (con evidenti pericoli per la loro incolumità) piuttosto che sui marciapiedi (quando ci sono, perchè a via Verdi, strada di collegamento fondamentale tra periferia e centro, sono assenti per gran parte del tragitto): la risposta, soprattutto per gli over 65, è stata che gli stessi marciapiedi sono così rovinati e pieni di avvallamenti che è impossibile praticarli.
Il risultato è che la misura della qualità di vita di una città si misura dal grado di vivibilitàdei suoi quartieri. Strade sicure, marciapiedi e alberi curati e più luce per tutta Senigallia permetterebbe alle persone di sentirsi più tranquille e più sicure e uscire di casa senza paura alcuna, ne di essere infastidite ne di farsi male perchè non si riesce a vedere dove si cammina.
E sarebbe un ottimo deterrente contro chi vuole delinquere. In campagna elettorale avevamo posto più volte l’accento su questi disagi enormi che devono affrontare i cittadini ogni giorno, indicando anche delle soluzioni a basso costo per trovare i soldi per queste cose fondamentali (partendo dall’abbattimento delle enormi spese superflue e da una riorganizzazione funzionale ed intelligente delle risorse umane presenti in Comune). La stagione turistica (grazie al Sole e alle iniziative) è andata bene per fortuna. Ora ci vogliamo concentrare su chi rimane qui 12 mesi l’anno?
da Paolo Battisti
Portavoce L’Altra Senigallia con la Sinistra
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!