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Si chiude un blog e si apre…

Alcune doverose informazioni sui progetti e sui libri di Lucia Donati

Comì di Cucina
Poesia, poesie, scrittura, lettera, lettere

Riceviamo da Lucia Donati e pubblichiamo di seguito alcune sue “doverose” informazioni, che intende comunicare ai suoi lettori, circa i suoi blog, i suoi libri e progetti.

“Mi corre l’obbligo, per correttezza e precisione, di dare ai miei lettori alcune informazioni.

SUI BLOG

Il blog Scrivere Leggere Percorsi chiude. Segnalato a suo tempo dal sito Wlibri, e apprezzato dai lettori (con punte negli ultimi tempi di 150 e più visualizzazioni al giorno), alcuni dei quali hanno espresso commenti anche molto favorevoli, la sua manutenzione richiede purtroppo tempo e lavoro e non vi è pari ritorno in vari sensi. Non desidero lasciarlo online. I suoi contenuti, inclusi i commenti e le date di pubblicazione dei singoli post, sono stati salvati. Il blog era contenitore di risorse sulla scrittura: saggistica; poesia; tecniche, stili e generi letterari; umorismo; scrittura filosofica; grammatica; editoria; il romanzo; il racconto; recensione e critica; creatività e altro. Non dimenticando l’importante risorsa gratuita del “Piccolo manuale di scrittura”, composto da una settantina di articoli sui temi appena citati. In questa occasione mi fa piacere ricordare in particolare una segnalazione al mio post “Pensieri sulla scrittura” giudicato interessante dalla Scuola Holden che lo ha indicato ai lettori su Facebook. La trovate a questo link.
Alcuni hanno fatto commenti e si sono complimentati a proposito dei post sulla grammatica; altri sulle idee; altri ancora sugli articoli tecnici. Tra i miei commentatori in positivo ci sono stati anche scrittori (o, meglio, perlopiù scrittrici), tra gli altri. Ringrazio tutti. Il blog, con 375 articoli circa e oltre 100000 visualizzazioni (al luglio 2015), giunge al termine. I materiali che lo compongono saranno diversamente utilizzati.

Anche il blog Mostra Talenti ha terminato la sua corsa; era un progetto originale: un contenitore di articoli sul talento e su percorsi personali, ma anche di interessanti interviste come quella ad alcuni personaggi televisivi; da “La prova del cuoco”: il simpatico e competente Maestro di musica Andrea Casamento, la bravissima sfoglina Alessandra Spisni e il brillante chef Andrea Mainardi. Presente un’intervista all’attore Mario Bois, di Saluzzo. I personaggi locali intervistati sono stati invece: Catia Urbinelli (associazione teatrale Melograno, Senigallia), la scrittrice Francesca Pacini (Senigallia), la poetessa M. P. Glori, il poeta Umberto Piersanti (Urbino), il disegnatore e vignettista Alfio Leotta (di Ancona).
Uno degli scopi del blog era evidenziare personaggi noti, ma anche meno noti e che potenzialmente potessero rivestire interesse. Anche questi contenuti e commenti sono stati salvati. Il progetto sarà utilizzato altrimenti.

Chiudo i due blog, ma non è detto che non ne apra altri.

SUI LIBRI

Un mondo(silloge) non è più in distribuzione per naturale scadenza contrattuale; Racconti della percezionee Soddisfatti (breve saggio) non sono in vendita (sono fuori catalogo su mie precise disposizioni) per motivi sostanzialmente economici.
I tre testi hanno ricevuto pareri spontanei da alcuni lettori, mai richiesti né sollecitati; perlopiù tali pareri sono positivi. Qualcuno mi ha chiesto informazioni su uno di questi libri ed io desidero, e lo considero un dovere, accontentare tutti i lettori con le note che seguono.

A proposito di “Racconti della percezione” devo precisare che le singole narrazioni di questa raccolta sono state scritte circa vent’anni fa (1993 circa): al di là del valore intrinseco dell’opera, che qui non discutiamo, ogni eventuale opinione in merito si riferisce agli scritti di quel periodo. La raccolta è stata pubblicata e stampata in poche copie, da far avere ad amici, conoscenti e pochi altri; dirò inoltre che essa è stata stampata anche per proteggere un racconto in particolare nella previsione di ricavarne una sceneggiatura. Da tempo l’opera non è più disponibile per la vendita proprio perché era destinata a poche persone, e alcune di quelle hanno fatto i commenti positivi di cui accennavo: sembra che, in percentuale, sia stato di gran lunga più il gradimento che il non gradimento.
Per completezza di informazione, devo qui doverosamente riportare il succo di un commento che ben riassume gli aspetti importanti relativi al libro di cui sopra.

Bisogna dire che i racconti pongono un interrogativo, come antefatto: l’uomo si fa influenzare da premesse errate nel suo vedere la realtà? E a causa di questo costruisce di conseguenza una realtà falsa? Cosa vede davvero l’uomo?
Il parere. “I racconti sono stati scritti nel 1993 circa e ogni commento è dunque riferibile al modo di scrivere dell’autrice in quel periodo, pur apprezzando queste narrazioni. Facendo paragoni tra passato e presente, non posso che notare la positiva evoluzione dell’autrice nella scrittura. Considerando anche che ci sono passi meno scorrevoli, rilevo e voglio far rilevare i punti forti e per me positivi della raccolta. Tali punti sono: la varietà nell’affrontare il tema con più racconti e argomenti diversi; l’espediente del sogno che, lungi dall’essere banale, in questo caso in cui si parla di percezione, è l’elemento ideale perché vela e confonde, scopo iniziale dei racconti di questa raccolta; i finali devono per forza rovesciare la situazione iniziale e non esserne certo logica conseguenza”.

Altri si sono espressi positivamente su questo libro o su alcuni singoli racconti in esso contenuti. Ne cito alcuni: Andrea Casamento (Maestro di musica); M. Badei (direttore della fotografia). Anche una poetessa (premio G, G, Belli, 1994­sezione dialetto) e un’insegnante universitaria di filosofia, allieva di Cesare Musatti (Milano) hanno espresso il loro parere, l’una accennando alla profondità dei concetti, l’altra ben comprendendo le implicazioni filosofiche e l’idea/messaggio del testo.

Nel passato, neanche tanto recente, mi è piaciuto scrivere racconti; uno di questi è stato pubblicato dal Corriere Adriatico, nel 2003. Amo la ricerca di modi di narrare nuovi e alternativi che, mi rendo conto, sono a volte poco compresi. Ma non bisogna dimenticare che spesso la letteratura ha tratto giovamento proprio dalla novità e dall’anticonformismo! Oggi preferisco la saggistica che, comunque, mi ha sempre appassionato più della letteratura, e di gran lunga. Oggi guardo alla possibilità di scrivere in modo più ampio, soprattutto sui temi che riguardano la vita e gli aspetti importanti di essa.

Qualcuno mi ha chiesto perché io mi definisca scrittrice. Lo scrittore non fa solo letteratura. Lo scrittore è tale in essenza, come ho avuto modo di dire più volte in vari articoli. Negli anni, un quarto di secolo, mi sono cimentata in svariatissimi tipi di testo: l’elenco sarebbe lungo. Non vivo al momento di scrittura: magari! Tutti gli articoli che ho scritto e che si trovano pubblicati esternamente ai miei blog potete leggerli in ogni momento: siete invitati e benvenuti!

La chiusura dei blog mi porta ad altri progetti, non necessariamente di pubblicazione di libri. Scrivere ancora? Certo, soprattutto per me, per divertirmi: la mia essenza lo richiede. Come i miei lettori sanno, recentemente ho concluso la stesura del testo “Migliora la tua vita”, su percorsi personali; sono anche pronti brevi testi su creatività, poesie minimali e altro. Invece non si sapeva ancora che ho appena terminato un testo sulla bellezza come stile di vita, per la ricerca di sé e per il divertimento; e una raccolta di battute divertenti e di aforismi.

Molto probabilmente troverete altri miei articoli su portali e siti che vado considerando, o con i quali già collaboro. Se vi piace leggere i miei articoli, potete trovarne sul portale “Sololibri.net”; altri post sono presenti su Libreriamo.it”.
Se volete, è disponibile una riflessione interessante sullo scrittore­artista ne “i miei articoli”, sul succitato sito “Sololibri”, (link: //www.sololibri.net/Quando­uno­scrittore­e­anche.html).
Faccio presente che al momento non sono sui social network, né esistono mie foto online. Se come associazione culturale o scuola o simili, di questa zona e limitrofi, desiderate discutere di progetti sui temi di mio interesse, contattatemi.
Potete visitare la mia pagina personale sul portale Sololibri.net, e, cercando su “contatti”, vi apparirà un modulo predisposto; siate cortesemente chiari nella richiesta indicando anche chi siete, un recapito, le motivazioni e un vostro link, se avete un sito/blog.
Grazie!”

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