In tre nei guai per furto al centro commerciale Il Molino di Senigallia
Un 19enne agli arresti domiciliari dai Carabinieri e due minorenni denunciati a piede libero
Hanno 16, 17 e 19 anni i tre giovani finiti nei guai per concorso in furto aggravato messo in atto presso il centro commerciale Il Molino, a Senigallia. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 agosto su segnalazione al 112 di un episodio di furto perpetrato ai danni del supermercato Ipersimply avvenuto intorno alle ore 19.
Tre giovani, dei quali solo uno maggiorenne, si erano resi protagonisti del furto, mediante rottura del sensore antitaccheggio, di materiale hi-fi sottratto dai banconi espositori, prima di allontanarsi dal centro. Ma la fuga è durata poco: i militari infatti hanno rintracciato i ragazzi fermandoli nelle vicinanze e trovando la refurtiva sotto la maglietta del maggiorenne. Recuperata, è stata restituita al legale rappresentante nell’esercizio commerciale.
Dei tre il più grande, un diciannovenne originario della Romania ma residente a Senigallia, è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato in concorso e accompagnato alla propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo della mattina successiva.
Gli altri due, minorenni, sono stati denunciati in stato di libertà per la partecipazione nello stesso reato. Si è resa necessaria la convocazione in caserma dei loro genitori per procedere all’affidamento a loro dei due ragazzini.
Nell’ambito degli stessi servizi straordinari predisposti dal Comando Provinciale di Ancona, i Carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno proceduto alla identificazione di ben 118 persone controllate in banca dati, al controllo di 29 veicoli, 1 macelleria, 3 money transfer, 8 alberghi e alla denuncia di uno straniero per violazione al foglio di via obbligatorio. Otto le pattuglie che sono state impegnate contemporaneamente. Una di queste, in viale Leopardi, ha fermato e controllato un quarantenne senegalese proveniente da Marotta, sprovvisto di documenti. L’uomo condotto in caserma e sottoposto alle operazioni di fotosegnalamento è risultato destinatario del foglio di via obbligatorio dal comune di Senigallia con divieto farvi ritorno per anni tre, emesso a suo carico dal Questore di Ancona nel dicembre 2013.
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