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Senigallia: approvato bilancio, “aumenta fisco, ma non si poteva far diversamente”

Mangialardi: "lo avremmo voluto diverso ma non c'erano alternative. Dalle opposizioni speculazioni"

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Sagra delle Pappardelle al Cinghiale 2015 - Casine di Ostra

“Ringrazio davvero di cuore la maggioranza che, dando prova di grande competenza e maturità politica, ha approvato ieri  (29 luglio) un bilancio di previsione non facile, che avremmo certamente voluto diverso, ma che dà risposte alla città, in particolare nei settori strategici del sociale e del turismo, ovvero i pilastri della nostra visione di città, fondata, per rispondere a chi ha parlato di assenza di progetto, sull’inclusione sociale, la tutela delle fasce più deboli e la crescita delle attività turistiche”.


Così il sindaco Maurizio Mangialardi, il giorno dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2015 da parte del consiglio comunale.

“Nonostante i tempi stretti – continua il sindaco – e soprattutto di fronte alla necessità di costruiresoluzioni credibili ed efficaci rispetto ai problemi creati dall’introduzione della contabilità armonizzata, che ha trasformato 6 milioni di euro di avanzo in 5,2 milioni di debito, dai continui tagli dei trasferimenti statali destinati agli enti locali e dagli ormai ben noti vincoli imposti dal patto di stabilità che frenano gli investimenti, era difficile fare qualcosa di meglio e di diverso”.

“Detto della salvaguardia delle risorse destinate al sociale e al turismo – spiega Mangialardi – il bilancio approvato, di fatto, allinea Senigallia agli altri Comuni marchigiani che, per esempio, già da alcuni anni hanno elevato l’addizionale Irpef dallo 0,4% allo 0,8%. Nonostante questo aumento della pressione fiscale, che, ribadisco, avremmo voluto evitare e a cui abbiamo dovuto ricorrere ob torto collo per garantire i servizi, Senigallia resta tuttavia il Comune con la fascia di esenzione più alta nel panorama regionale, con una soglia volta a tutelare i redditi sotto gli 11 mila euro”.

“La preoccupazione maggiore – sottolinea ancora Mangialardi – è per ciò che accadrà in futuro. È evidente, infatti, che i Comuni non possono continuare a sostenere il peso di politiche incentrate sui tagli e sul blocco sia della spesa che degli investimenti. Non potendo né pagare né investire, si rischia di trasformare i nostri enti da attori dello sviluppo territoriale a volano di crisi”.

Un ultimo commento Mangialardi lo riserva alle opposizioni: “Al di là delle solite e sterili polemiche urlate di chi siede da anni in consiglio comunale, il dato che va sottolineato è che alla nostra proposta di delibera di bilancio non è stato presentato neanche un emendamento da parte dei consiglieri di minoranza. Alcuni hanno accampato come motivo i tempi troppo stretti della discussione, il che, anche se in parte vero, non rappresenta certo una giustificazione all’arrivare completamente impreparati alla votazione di un atto così importante. La verità, invece, è che non c’erano altre alternative a quanto proposto dalla maggioranza. E bene avrebbero fatto ad ammetterlo i consiglieri dell’opposizione, anziché ricorrere a speculazioni inopportune e totalmente fuorvianti.

Commenti
Ci sono 9 commenti
un povero tra i poveri (di politica) 2015-07-30 15:00:40
"HA HA HA" Come avevo detto e provo solo dispiacere nel ripetermi. Sempre le stesse cose dal 2010 sempre il solito pianto da COCCODRILLO. L'ho fatto ma non per colpa mia ma per colpa di altri e poi è sempre colpa dell'opposizione. "HA HA HA" Il tutto condito da una marea di (e mi censuro da solo anche se scrivere BUGIE non credo sia da censurare). "HA HA HA" Non era possibile fare altro. "HA HA HA" Per come le dice è fantastico non si sarebbe neanche pensato di inventarne uno così.
papero 2015-07-30 15:45:03
Il primo che si prova a lamentare lo invalco, lo avete votato o peggio vi siete astenuti? Ben vi sta e tra 5 anni pensateci bene prima di esprimere il vostro voto, tanto nn lo farete mai, continuerete x la vostra strada
Mario2 2015-07-30 19:12:23
Scusate, ma non e ' mica colpa sua, ieri c'erano 6 milioni e oggi ne mancano 5, sara stato il caldo? Inoltre la contabilita' ammortizzata, l'opposizione che non oppone, insomma e come con l'alluvione, che centra il Comune o il Sindaco? E il fiume che ha allagato mezza citta'.
Di certo se gli va male con la politica potra' fare fortuna con il teatro.
melgaco 2015-07-31 00:09:04
Vi siete messi chinati a 90 gradi per segnare bene la scheda il 31 maggio. Rimaneteci. Non ho nessuna pietà per questa città di capre. Spero che Mangialardi vi spelli vivi, senigalliesi pecoroni. E lo sta facendo. Tanto che gli frega. Mica deve farsi rieleggere.
alessandroc 2015-07-31 00:28:24
Siete delle pecore
francesco. 2015-07-31 00:51:59
Gran (...omissis...) non lo potevi dire prima delle elezioni? La gente comincia ad odiare attenti!!!!
octagon 2015-07-31 09:07:47
Fuorvianti sono stati i vostri discorsi prima della campagna elettorale e molti senigalliesi ci sono cascati come pecoroni.
maria garbini 2015-08-01 18:09:15
Continuare a rammentare che: A) Senigallia sette-7 assessori UNO in più che in consiglio regionale? B) Una foto al giorno c'imprime in testa la bellezza del ricciolino! s610
anfatti
anfatti 2015-08-01 18:27:23
Maria garbini: prova a fare una proposta costruttiva invece di ripetere alla noia il tuo motivetto, magari ti leggono!
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