Travolse e uccise un 13enne in bicicletta, tribunale assolve il conducente
52enne di Serra de' Conti scagionato dall'accusa di omicidio colposo: non si poteva evitare l'impatto
Era accusato di omicidio colposo il 52enne di Serra de’ Conti coinvolto in un incidente – ben sette anni fa – in cui aveva perso la vita un ragazzo di 13 anni.
Dopo anni di indagini, perizie e accertamenti, il tribunale di Ancona ha assolto l’uomo che, alla guida di un Fiat Fiorino, travolse e uccise, nel 2008, Lorenzo Verdolini, il tredicenne che stava tornando in bicicletta presso la sua abitazione, a Moie.
Il 52enne serrano è stato considerato dal giudice monocratico Paolo Giombetti non responsabile perché, sulla base di perizie tecniche, è risultato che non ci fossero i margini per evitare l’impatto con la bicicletta su cui viaggiava il ragazzo di Moie.
L’uomo è stato quindi scagionato dalla pesante accusa di omicidio colposo per l’incidente in cui il tredicenne venne sbalzato a decine di metri di distanza, nei pressi della propria abitazione che si stava apprestando a raggiungere.
La famiglia, nell’occasione, autorizzò l’espianto degli organi.
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