Latitante senigalliese rientra di notte ma viene scambiato per un ladro e arrestato
Dopo anni di latitanza in Belgio, un 39enne finisce in manette grazie alla Polizia chiamata dai genitori
Ha 39 anni il latitante senigalliese arrestato mercoledì 8 luglio dalla Polizia. R.M., queste le sue iniziali dell’uomo, si è presentato in casa dei propri genitori a Scapezzano, dopo che, per anni, si era rifugiato in Belgio per non entrare in carcere date le varie condanne pendenti e connesse al mondo degli stupefacenti.
I genitori, però, svegliati dai rumori provenienti dall’abitazione, hanno temuto che vi fosse un ladro all’interno e hanno chiamato loro stessi la polizia che ha fermato il 39enne. Compreso che sarebbe finito in carcere, l’uomo ha tentato la fuga: prima ha opposto resistenza all’arresto e poi, dopo essersi divincolato, ha utilizzato un ciclomotore. Durante la fuga, durata pochi minuti, uno degli agenti intervenuti ha riportato alcune lesioni lievi e avuto sette giorni di prognosi.
L’uomo è stato fermato e associato al carcere di Montacuto dove dovrà scontare una pena cumulativa di quasi due anni per reati commessi nel passato e per i quali si era dato alla macchia. Nel frattempo, è stato anche denunciato dal commissariato di polizia per resistenza a pubblico ufficiale.
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