SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Filosofia e diritto a braccetto nel libro di Roberto Paradisi

Presentato ai soci dell'ass. culturale Logos il libro che ripercorre la storia del processo penale

Pizzeria ZeroZero
"La Scuola di Atene", l'affresco di Raffaello Sanzio del 1510 e conservato presso i Musei Vaticani (particolare)

Serata all’insegna della grecità e del diritto per l’associazione culturale Logos. Roberto Paradisi, da sempre tra gli animatori del circolo, ha presentato il suo libro (da qualche giorno nelle principali librerie italiane) “Il Logos del processo” (Giappichelli editore).

Il saggio, che verrà adottato a settembre presso la cattedra di filosofia del diritto dell’Università di Perugia con la quale l’avvocato Paradisi collabora ormai da anni, ripercorre le origini filosofiche del processo penale accusatorio. Dalle intuizioni di Eraclito alla dialettica di Platone, dai processi a Oreste, a Socrate e Apuleio fino alla “cross examination” moderna (interrogatorio incrociato) divenuta nota grazie alla cinematografia americana.

Un lungo cammino alla ricerca della formula ideale per scoprire la verità garantendo i diritti degli accusati e le ragioni delle vittime. Una serata in cui si è parlato di miti greci e Costituzione italiana, arcaici contenziosi in Omero e dibattito attuale sul “giusto processo”, ritualità sacra della decisione giudiziale nel processo attico e attuale disputa sulla separazione delle carriere tra magistratura giudicante ed inquirente.

Il frontespizio del libro di Roberto ParadisiUn viaggio affascinante nel corso dei secoli – ha commentato Marco Benarrivo, presidente dell’associazione Logos che ha organizzato la serata riservata agli associati in vista di una imminente presentazione pubblica del libro –. E’ impressionante e suggestivo scoprire come, dati alla mano, la lezione dei greci anche sul fronte del diritto è attualissima. E lo è in modo addirittura sconvolgente”.

Il saggio d’altra parte, spaziando dai filosofi e poeti greci fino a giuristi e saggisti contemporanei, si pone proprio l’obiettivo di dimostrare come il modello più moderno e convincente di processo penale sia da ricercare proprio nelle origini più remote della civiltà occidentale.

Nel solco di una visione etica della vita – ha spiegato Roberto Paradisi durante l’incontro – i greci hanno colto le leggi eterne della natura. E’ per questo che restano insuperati e insuperabili. Ed è per questo che non possiamo, nel terzo millennio, fare a meno della loro guida”.

In una nota l’associazione Logos comunica che, per il mese di luglio, organizzerà a Senigallia la presentazione pubblica del saggio con una serata originale e carica di antiche suggestioni.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno