Fine settimana denso di controlli per la Polizia del Commissariato di P.S. di Senigallia, impegnata nell’operazione “Estate Sicura”, avviata dalla Questura di Ancona con l’inizio della bella stagione, che già sta portando sulla Spiaggia di Velluto le prime ondate di turisti, a cui le forze dell’ordine garantiranno maggiore percezione di sicurezza, rinforzando la loro presenza sul territorio insieme al reparto prevenzione crimine di Perugia e con l’ausilio del Reparto Volo di Pescara.

Nell’ambito dei controlli è stato fermato un giovane, tunisino di circa 30 anni, B.A.M. le sue iniziali, il quale è stato rintracciato a bordo di un veicolo. Gli agenti hanno accertato che l’uomo, già noto per i precedenti per spaccio di stupefacenti, non aveva mai conseguito la patente. Pertanto il giovane è stato denunciato e il veicolo sottoposto a fermo amministrativo.

Durante un altro controllo nella zona del Vivere Verde è stato fermato un giovane di origine campana, iniziali D.G.A., di circa 20 anni, da tempo residente a Senigallia, il quale al momento del controllo ha tradito un certo nervosismo. I poliziotti hanno anche notato che il ventenne stava tentando di disfarsi di qualcosa e hanno trovato per terra un involucro contenente eroina. Immediata la perquisizione al campano, trovato in possesso di altri tre involucri con lo stupefacente: condotto in Commissariato, il ragazzo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.

Durante la notte gli agenti hanno poi rivolto la loro azione nei confronti delle donne dedite all’attività di prostituzione lungo la Statale Adriatica 16. Sono state identificate sette donne ed è stato “pizzicato” un uomo, di Senigallia, mentre contrattava una prestazione con una prostituta. Per i due si è proceduto all’applicazione di una sanzione di 400 euro.

In totale, nel corso delle operazioni di polizia, sono state elevate 8 contravvenzioni per violazioni al codice della strada per guida senza cinture, manovre pericolose, mancanza di documenti al seguito. I controlli hanno riguardato oltre 200 persone, alcune delle quali pregiudicate per reati contro il patrimonio, ed oltre 90 veicoli.

Sono stati effettuati numerosi posti di controllo sia nelle zone in prossimità dei centri balneari che nell’entroterra, finalizzati ad evitare atti predatori nelle abitazioni durante le ore in cui le famiglie si sono recate al mare.