Niente ballottaggio, Maurizio Mangialardi confermato sindaco di Senigallia già al primo turno. Il primo cittadino uscente è stato rieletto infatti con oltre il 51% delle preferenze (51.62% per la precisione, risultato definitivo).

Una lunga giornata quella di lunedì 1° giugno, in cui dalle ore 14 fino a sera si è svolto lo spoglio delle schede elettorali dopo le votazioni di domenica 31 maggio.

Mangialardi – appoggiato da Pd, Vivi Senigallia, Città Futura, Obiettivo Comune – ha ottenuto 11.837 voti e il 51.62%, precedendo nell’ordine Roberto Paradisi (Lega Nord, Forza Italia, Unione Civica, Area Popolare, 4.254, 18.55%), Stefania Martinangeli (Movimento 5 Stelle, 3.275, 14.28%), Giorgio Sartini (Senigallia Bene Comune, 1.502, 6.55%), Maurizio Perini (Progetto in Comune, 885, 3.85%), Marcello Liverani (Nuova Senigallia, Scegli Tu, 745, 3.24%) e Paolo Battisti (L’Altra Senigallia con la Sinistra, 431, 1.87%).

Anche nel 2010 Mangialardi aveva vinto al primo turno, col 50.71%: Fabrizio Marcantoni, secondo, ne aveva ottenuti il 28.14%.

Complessivamente 38.072 gli elettori, ma alle urne si è recato soltanto il 62.63% (23.845).