Da Loreto al Vaticano, in canoa e a piedi: Rabboni ricevuto dal papa
Consegnata la statua della Madonna di Loreto: la vicenda in una serata del Panathlon a Senigallia
Si è svolto presso il circolo la Fenice di Senigallia l’incontro del Panathlon Club di Senigallia, che ha avuto come ospite d’onore Roberto Rabboni, il chiaravallese che ha raccontato il suo pellegrinaggio, sia in canoa che a piedi, da Loreto al Vaticano, dove è stato ricevuto da Papa Francesco.
Rabboni, partito l’11 giugno 2014 dalla Basilica di Loreto, ha percorso il lungo viaggio di 2200 km con una statua della Madonna benedetta dal vescovo mons. Tonucci ed è giunto il 21 agosto in piazza San Pietro, dove il canoista chiaravallese, emozionatissimo, ha consegnato al Santo Padre la statua della Madonna di Loreto.
70 giorni di pagaiate e camminate per Roberto ed i suoi compagni di viaggio, che con lui hanno condiviso settimanalmente il posto in canoa e gli ultimi 30 km a piedi fino a San Pietro. Un modo come un altro per condividere la passione dello sport non incentrato nella ricerca della vittoria al traguardo ma nel raggiungimento del traguardo.
Alla serata organizzata dal Panathlon senigalliese, con Roberto erano presenti la moglie Catia Schiaroli e i due suoi amici canoisti, Luca Bramucci e Michele Monteverdi, che hanno condiviso con lui tutto il percorso da Loreto a Piazza San Pietro. Roberto ha raccontato dal vivo il suo pellegrinaggio in canoa, le tante emozioni e storie vissute e gli aneddoti. Alla serata, presenti 33 soci, era ospite anche l’associazione Eskimo Club di Senigallia con il suo presidente Riccardo Aguzzi. Il presidente Francesco Taus, durante la conviviale, ha presentato il nuovo socio Luca Lenci, veterinario, in rappresentanza del canottaggio (Canoa e Kayiak).
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!