Stalking, pedinamenti ed sms: 58enne a processo
Una donna di Senigallia la vittima delle troppe attenzioni di un uomo di origini sarde
E’ stato rinviato a giudizio l’uomo di origini sarde accusato di stalking nei confronti di una donna senigalliese, del suo compagno e di suo figlio. L’uomo, un 58enne residente nel maceratese, dovrà rispondere il prossimo 23 giugno di atti persecutori, continui pedinamenti, sms a sfondo sessuale ritenuti osceni dalla vittima e dalla Procura che hanno generato nella donna di Senigallia uno stato di ansia e paura.
Una situazione insostenibile per la donna, una 54enne con cui c’era stata una relazione sentimentale poi troncata per volere di lei. La denuncia risale all’aprile 2014, quando si è rivolta alla Polizia senigalliese raccontando che tutti i giorni arrivavano telefonate ed sms, continue visite presso la sua abitazione e in spiaggia dove si recava.
Da qui e dal contenuto delle lettere, delle telefonate e degli sms ricevuti, si è poi originato il timore che la situazione potesse degenerare in qualcosa di più pericoloso, motivo per cui è stato concesso il rinvio a giudizio. Dopo la prima udienza di mercoledì 27 maggio, il processo continuerà ad Ancona il prossimo 23 giugno dove verrà ascoltato anche il 58enne sardo.
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