Sabato 23 si è svolto a Senigallia il primo RugbydiMaggio con la partecipazione di tutti gli atleti e i simpatizzanti del rugby cittadino. La notte è passata in grande apprensione per il maltempo: lasciarla passare era doveroso viste le abbondanti piogge. Il campo è allagato ma si decide di giocare su di un rettangolo ridotto.

Poco tempo per rilassarsi: vengono montati alcuni gazebo, utilissimi per pubblico e atleti. In uno dei gazebo vi è l’area cibo e bevande. All’inizio il tempo è buono ed arriva un nutrito numero di persone. L’evento ha regolare inizio alle 15 con i bambini del mini rugby e l’allenatore Daniele Api.

La giornata prosegue con un triangolare tra le squadre U16/U18 del Sena, Falconara e Fano. Nel frattempo è iniziata una pioggia leggera ma insistente. Un peccato per il pubblico, dato che sugli spalti e sotto gli ombrelli rimangono solo in pochi! Alla fine sul campo la spuntano i ragazzi del Falconara.
Il presidente del Sena Rugby Walter De Felici premia le squadre con una targa ricordo.

Malgrado la pioggia l’atmosfera è rovente perché si prepara l’evento clue: l’incontro femminile tra la squadra del Supermarine (Swindon – Regno Unito) e le ragazze del Titans Urbino. Le inglesi sono sul campo già da alcune ore e stanno intrattenendo il pubblico con un po’ di goliardia, per nulla impressionate dalla pioggia. L’amore del Sena rugby per questo club di oltre Manica è iniziato già nel maggio 2010 quando in un’altra giornata piuttosto umida i senior giocarono un intenso test match contro la squadra maschile dei Supermarine, il primo incontro di rugby giocato a Senigallia, sul campo che oggi è diventato il campetto da allenamento. Un particolare applauso alle bravissime ragazze dei Titans di Urbino. Sono poche, giovanissime, con molti kg ed esperienza in meno delle inglesi. Forse hanno paura ma non manca loro il coraggio. Rugbiste con la R maiuscola! In campo la battaglia è vera: finisce tre mete a due per le inglesi ma hanno vinto tutte in realtà. Si procede alla premiazione delle ragazze.

In campo l’evento si conclude con un tuffo liberatorio nel vasto laghetto a bordo campo, con una partita tra i senior del Sena Rugby e la rituale foto di gruppo. Poi il terzo tempo, ad oltranza, fino alla partenza delle rugbiste inglesi, simpatiche e coloratissime. Il rugby dopotutto è si sacrificio e lotta, ma prima di tutto è divertimento!