SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Incontro Ceriscioli-Mangialardi: patto di ferro per il fiume Misa

“La Regione affiderà alla Provincia l’esecuzione dei lavori”

Maurizio Mangialardi e Luca Ceriscioli

Potete già iniziarlo a chiamare il “Patto della Rotonda”. È quello stretto questa mattina (Ndr:26 maggio) tra il candidato governatore Luca Ceriscioli e il candidato a sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi, in vista del dopo elezioni, per sbloccare i progetti finalizzati alla messa in sicurezza del fiume Misa e dell’intera città di Senigallia.

Siamo consapevoli – ha affermato Ceriscioli – che i cittadini di Senigallia non possono continuare a vivere nella paura. In questi mesi sono stati appaltati e realizzati importanti lavori per la messa in sicurezza del fiume, ma è chiaro che bisogna spingere sull’acceleratore per completare gli interventi e rispondere alle richieste di cui il sindaco di Senigallia si sta facendo da tempo promotore, dalle vasche di espansione al potenziamento degli argini, fino al dragaggio di alcuni tratti del fiume e della foce del porto. Progetti e risorse ci sono, le competenze anche. La Regione Marche, che è l’ente proprietario del fiume, affiderà alla Provincia di Ancona l’esecuzione di questi lavori. Ciò che serve è una rapida semplificazione degli iter burocratici per procedere velocemente con gli appalti e mettere in sicurezza Senigallia”.

Con Luca siamo d’accordo su tutto – ha sottolineato Mangialardi – e sono certo che con lui alla guida della Regione esista la concreta possibilità di iniziare ad appaltare nei primi cento giorni del prossimo mandato quei lavori che Senigallia attende da tempo, per i quali, grazie al pressing dell’Amministrazione comunale sul governo, sono stati stanziati già dallo scorso ottobre quasi 9 milioni di euro, spesi fino ad oggi solo in parte. La serenità dei cittadini è più importante della burocrazia. Con gli interventi realizzati fino ad oggi abbiamo fatto mettere in sicurezza le zone di Borgo Bicchia, Borgo Molino e Piano Regolatore. Ma altro ancora c’è da fare. Sono certo che Luca sarà l’interlocutore giusto per la nostra città, perché non ha solo le competenze e l’esperienza necessarie maturate durante gli anni in cui è stato sindaco di Pesaro, ma ha soprattutto la sensibilità del sindaco, vicino ai bisogni dei cittadini, delle comunità locali e delle amministrazioni che sono in prima linea per garantire il bene comune”.

da Maurizio Mangialardi

Candidato sindaco di Senigallia

Commenti
Ci sono 10 commenti
leofax 2015-05-26 13:19:55
Non dire quattro se non l'hai nel sacco!!!!!!!!!
stefanobis 2015-05-26 13:20:10
E dopo la bandiera di legambiente firmata "fiume sicuro"vinta da Senigallia , ci si potrà vantare di un nuovo sodalizio da far sventolare sul tetto del comune"patto della rotonda"........sperando che il patto non faccia la fine della bandiera..........introvabile dal 2011.....
Harrylacarogna
Harrylacarogna 2015-05-26 13:29:08
Vojo propri ved com va a finì
Scusate il dialetto.
Comunque,dopo questo articolo,se non succede niente,abbiamo affidato la città e la regione a 2....non trovo aggettivi.
Allora.io me lo stampo questo articolo,spero di non doverlo ritirare fuori in breve tempo.
Saluti
octagon 2015-05-26 13:50:34
Non c'è bisogno..basta avere il coraggio di guardare altrove, non sono più credibili.
alessandroc 2015-05-26 14:14:58
Sempre che venga eletto Ceriscioli Hahahahahah
critico 2015-05-26 15:27:26
Davanti a queste proposte viene soltanto da ridere ! Finora Mangialardi non si è applicato per nulla alla cura del fiume dopo l'alluvione e adesso promette di prendersene cura, ma cosa sta dicendo ?! APRITE LE ORECCHIE, doveva fare qualcosa prima del 31 Maggio 2015 non dopo visto che era il sindaco ! E' ora che apriamo gli occhi, non regaliamo più il voto al PD, diamolo a chi si occuperà veramente della sicurezza del territorio oltre che ad eventi e manifestazioni
pablo 2015-05-26 16:06:55
Sempre e solo slogan. il vuoto assoluto incombe.
BlackCat
BlackCat 2015-05-26 20:15:27
il patto di ferro che si ossida dopo le elezioni...
un povero tra i poveri (di politica) 2015-05-27 13:40:49
"IN DUE PER DIRE CHE I LAVORI LI FARA' UN ALTRO MA NON LORO" Come può affermare il sindaco che "In questi mesi sono stati appaltati e realizzati importanti lavori per la messa in sicurezza del fiume" Hanno tagliato qualche frasca e qualche albero e poi più nulla e allora? Che il vento di questi giorni porti via tutti i partiti politici ed i loro candidati e porti il cambiamento con persone nuove e fuori dagli schieramenti partitici. Riflettete gente prima di votare, sono troppi anni che in tutti i modi paga il popolo, ora facciamo pagare loro mandandoli tutti a casa e mettendo a governarci gente nuova in tutti i sensi ma fuori dai partiti politici. Andiamo tutti a votare per cacciare chi da anni ci ha rovinati.
centr100
centr100 2018-03-08 16:32:30
Vorrei solo far notare che la situazione grave dell'argine é stata segnalata da dei privati cittadini. Se il fiume fosse esondato di nuovo, di chi sarebbe stata la colpa dell'omessa vigilanza? E Ancora poi!!!!
....Mi chiedo quali siano le competenze del comune, se non quella di vigilare!
Non so con che coraggio ci si possa fare una foto del genere come se nulla fosse, quando si é pure indagati per una questione che tutti conosciamo e abbiamo vissuto, che riguarda anche tre vite che oggi non ci sono piú, oltre agli innumerevoli danni.
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura