Settimana ricca di appuntamenti al cinema Gabbiano di Senigallia
Dal 19 al 23 maggio quattro serate tra cinema d'essai, lirica, rock e arte
Il settimo e penultimo appuntamento della rassegna “mARTEdì” sarà interamente dedicato il prossimo 19 maggio a uno dei pittori più celebri di ogni tempo: Rembrandt.
Diretta da Kat Mansoor, la pellicola non si rivolge soltanto agli amanti dell’arte, poiché la ricostruzione storica è strutturata come un imperdibile viaggio nella vita, nelle opere e nelle scelte pittoriche dell’artista che fu protagonista assoluto del secolo d’oro olandese. Dalla National Gallery di Londra e dal Rijkmuseum di Amsterdam, non tralasciando di portare lo spettatore anche dietro le quinte, si potrà scoprire, o riscoprire, il mondo di Rembrandt. Impresa possibile anche grazie al contributo dei curatori delle due mostre, nonché di storici dell’arte di primo piano: tutti loro, dimostrando grande passione, riusciranno a trasportare letteralmente gli spettatori nell’Olanda del XVII secolo.
Il percorso del film si dipana tra le tante opere cercando di rivelare i segreti di quei volti che, per citare Ernst H. Gombrich, solo gli occhi sagaci e attenti di Rembrandt paiono riuscire a svelare. Il documentario della Mansoor rappresenta un tesoro prezioso per analizzare in particolare il Rembrandt ricco e rivoluzionario degli ultimi anni, universalmente ritenuti quelli in cui seppe dar vita alle sue opere più compiute. Sono così illustrati in ogni dettaglio i numerosi autoritratti, così come naturalmente gli eccezionali chiaroscuri della celebre “Ronda di Notte”.
Gli appuntamenti speciali del Gabbiano proseguiranno la sera successiva, mercoledì 20 maggio, con la tradizionale rassegna d’essai. Riflettori ancora una volta sulla Francia con “Sils Maria”, l’ultima apprezzata opera di uno tra i più qualificati registi transalpini: Olivier Assayas. Presentato in concorso a Cannes, è la storia di un’attrice di fama internazionale, Maria appunto, che si reca con la sua assistente in un suggestivo paesino situato nel cuore delle Alpi svizzere. Qui intende prepararsi per il remake teatrale di un film che l’aveva resa nota venti anni prima…
Un’eccellente sceneggiatura, splendidi paesaggi e l’accompagnamento musicale delle migliori arie di Haendel come colonna sonora permeano in profondità questo film, interpretato magnificamente da Juliette Binoche e Kristen Stewart. I loro personaggi sono estremamente complessi ma altrettanto ben delineati, al punto da ricordare lo spessore di un’opera bergmaniana. Ma cuore pulsante della vicenda è soprattutto il teatro, come un grande protagonista che si insinua nella vita di tutti i giorni finendo per confondere i piani di realtà e finzione.
Olivier Assayas realizza un vero saggio sulla rappresentazione, raccontando il percorso di crescita di una donna attraverso una narrazione formalmente impeccabile. La sua diventa quindi una intrigante riflessione sulla natura umana e sulla evoluzione dell’animo umano in relazione al succedersi delle stagioni della vita.
Venerdì 22 maggio sarà quindi proposto il terzo appuntamento della rassegna dedicata all’opera lirica, che in questo caso sarà il tributo a un meraviglioso balletto del Bolshoi. Il famoso teatro di Mosca ha realizzato il video di “Ivan il Terribile”, forse tra le più acclamate rappresentazioni del suo repertorio, affinché potesse essere divulgata nei cinema – russi e di tutto il mondo.
Basato sulla musica di Prokofev, il balletto venne realizzato nel 1975 con la versione del leggendario coreografo Yuri Grigorovich. Ottenne una tale risonanza che la compagnia organizzò successivi tour negli Stati Uniti, all’Opera di Parigi e al Louvre, sempre riscuotendo grandissimo successo. Il Bolshoi mantenne questo spettacolo in cartellone fino al 1990, quindi organizzò innumerevoli tour all’estero. Nel 2012 fu infine realizzata la produzione trasmessa nei cinema di tutto il mondo e in programma venerdì al Gabbiano.
Ivan Il Terribile è un’epopea lirica potente e ricca di colore, ambientata nella Russia medievale. Incoronato zar con il nome di Ivan IV e sposata Anastasia, sconfiggerà i Tartari e farà ritorno a Mosca trionfante. Dovrà però combattere i Boiardi, i nobili di corte, guidati dalla zia di Ivan, che vuole porre sul trono il proprio figlio. Dopo l’avvelenamento di Anastasia Ivan si ritira in un convento, dove raccoglierà la dimostrazione di fedeltà del popolo di Mosca. Ma vendette e omicidi proseguiranno, facendo di Ivan il terribile la storia appassionata di un popolo, di una nazione e della forza del potere.
Sabato 23 maggio infine, verrà inaugurata la rassegna CineRock con uno spettacolo da non perdere: sarà infatti proiettato il concerto Queen Rock Montreal, considerata una delle migliori esibizioni di sempre del gruppo britannico. Dopo lo straordinario successo del concerto Hungarian Rhapsody: Queen Live In Budapest (che ha radunato, nel 2012, oltre 80.000 persone nelle sale italiane), arriva la nuova celebrazione di una delle maggiori rock band del mondo. Queen Rock Montreal è il leggendario concerto considerato un’ennesima testimonianza della sintonia tra il gruppo e la band, in particolare dell’entusiasmo che era in grado di generare Freddie Mercury. Registrato al Forum di Montreal il 24 novembre del 1981, è stato il primo concerto a essere interamente ripreso nel formato cinematografo 35mm, che ora viene rimasterizzato e restaurato in Ultra HD con un magnifico surround sound, dando vita alla migliore esperienza cinematografica possibile. La straordinaria performance dei Queen sul palco di Montreal, una delle 46 tappe nordamericane del Game Tour dei Queen, presenta molti dei loro brani più celebri, a cominciare da una meravigliosa Bohemian Rhapsody, in cui i giochi di luci e i virtuosismi del gruppo raggiungono una sintonia perfetta, così come la sempre emozionante We Are The Champions, con una prova coinvolgente di Freddie Mercury che ci fa capire perché questo brano è diventato l’inno di tutte le competizioni sportive. Addirittura, nel caso di We Will Rock You, possiamo assistere a due versioni, una trascinante e veloce (con cui, in quel periodo, il gruppo apriva i concerti), e l’altra più tradizionale in chiusura. Ma risultano memorabili, grazie al carisma di Freddie Mercury e degli altri componenti della band, anche le interpretazioni di Somebody To Love, Killer Queen, Save Me, Under Pressure, Keep Yourself Alive e Another One Bites The Dust, senza dimenticare una commovente versione acustica di Love of My Life. Ideale seguito del premiato e fortunato Hungarian Rhapsody, Queen Rock Montreal rappresenta l’apoteosi dell’evento musicale sul grande schermo.
Per Rembrandte Sils Maria, inizio alle ore 21.15 e biglietto di ingresso fissato a 6 euro. Per Ivan il terribile di venerdì, inizio spettacolo alle ore 21.15 con posto unico a 8 euro. Infine per Queen Rock Montrealdi sabato, spettacolo ore 22.30 con ingresso a 7 euro.
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