Bene ha fatto a chiarire prontamente la sua posizione anche se la sua ricostruzione mi sembra molto kafkiana, ma fino a prova contraria la sua parola vale quanto quella che l’hanno chiamata in causa e per questo va rispettata. Quello che però mi attendevo, specialmente da un consigliere, almeno due parole di condanna contro la violenza e una presa di distanza nei confronti dei contestatori più facinorosi. Tutto ciò nella sua lettera non se ne fa cenno e questo si che è un gesto da stigmatizzare e non consono per soggetti che si vantano di essere democratici. Spero che nei prossimi giorni possa, come ha fatto ora, prendere carta e penna e condannare pubblicamente, anche in nome di tutti gli altri consiglieri, ogni tipo di violenza. Non me ne voglia, ma è ciò che moltissimi dei suoi concittadini si aspettano dai loro rappresentanti altrimenti si romberebbe quel legame di fiducia che sta alla base di una democrazia matura.

Qui di Kafkiano ci sono solo gli intenti di Paradisi di invitare a Senigallia il leader del partito Leghista (di stampo xenofobo) ben sapendo che quella persona, ovunque si presenti in italia in questo periodo, viene sempre contestato (in modo più o meno pacifici). Saper questo e voler fare un comizio con tale persona nella piazza centrale della città (quando poteva farlo in altre sedi, al chiuso e al riparo da eventuali contestazioni) mi sembra molto kafkiano perché ci si vuole trasformare in vittime per cavalcare l'onda propagandistica.

i violenti quelli con le bandiere padane che usano violenza quotidianamente alleati con nazisti e fascisti in europa e in italia ....vergognoso esser leghista oggi

Facciamolo santo subito !!!! Dal 31 vai a lavorare !!!!

Chi é sto Pergolesi??Dan do é sgappato fori?
Nomi nuovi,mai sentiti,l'ho scritto prima,campagna elettorale,tutti fori dallo stipo,anche il vittimismo,che aiuta la visibilità però....

Dai ragazzi Pergolesi non lo vuole neanche il cottolengo (con il massimo rispetto per i ragazzi del cottolengo)

@bonzino: Punto primo. La parola di Pergolesi circa la sua estraneità è confermata dagli stessi agenti di polizia, e quindi vale molto di più delle invettive demagogiche e politicamente interessate di altri personaggi che lo hanno chiamato in causa. Far passare come "violento" una persona come Pergolesi, che le eventuali violenze non solo non le ha compiute giovedì, ma probabilmente non le hai mai compiute nella sua intera vita, significa essere in malafede, o non conoscerlo proprio. Punto secondo. Se Pergolesi non fa cenno a "facinorosi" è perché mi pare il comunicato sia stato scritto per tutt'altri motivi. Soprattutto di carattere personale e a rettifica di quanto apparso su altre testate e giornali. Punto terzo. In altre sedi ed attraverso altri canali si è già espresso in modo critico sulle manifestazioni "violente". Già il fatto che in questo suo comunicato ringrazi pubblicamente le forze dell'ordine ed esprima loro parole di elogio, penso che sia un più che sufficiente indicatore in questo senso. Punto quarto. Moltissimi suoi concittadini erano alla manifestazione a contestare Salvini. La vulgata che circola circa il "lo vogliono moltissimi cittadini" lascia il tempo che trova, visto che occorre tenere anche in considerazione anche del cosa vorrebbero gli altri "moltissimi cittadini". Oltretutto non si capisce per quale motivo debba scrivere lui, una nota anche a nome di altri consiglieri. Punto quinto. Il sedicente "legame di fiducia...blablabla..democrazia matura", è anche quello che permette di tirare banane ad un Ministro di origini africane e fare la vittima se ti lanciano pomodori e uova? E' quello che ti permette di piagnucolare per le contestazioni un giorno, e quello dopo invocare le ruspe a spianare chi ti ha contestato? E' quello che ti porta a valutare l'opportunità di bombardare barche di disperati? E' quello che ti permette di parlare a reti unificate 10 ore al giorno per dire bestialità? E' quello che ti permette di intascare i soldi dei contribuenti, per percepire uno stipendio immeritato da migliaia di euro in assenze al Parlamento europeo? O è quello che sempre coi soldi della comunità contribuente, ti permette di usare 8500 poliziotti in due mesi e mezzo per fare la tua campagna elettorale? Dimmi...Dov'è il tuo "legame di fiducia" e la tua "democrazia matura", in tutto questo? Penserai mica che le persone contestino i "mattei salvini" ad ogni latitudine della nostra Repubblica, solo perché "va di moda", spero?! Non è che magari-magari se il padano investitore in Tanzania si ritrova a raccogliere frutta e verdura ai suoi comizi (come accadeva ad un tempo ai buffoni del teatro), forse è proprio perché i "mattei salvini" spargono odio e propagandano violenza quotidianamente?!

Leggo questo commento "... Dal 31 vai a lavorare !!!! e sorrido in maniera veramente malinconica!! Perchè significa non esternare un proprio pensiero, bensì dare malignamente solo aria alla bocca. Significa non conoscere o far finta di non sapere, che sono più di uno i Consiglieri Comunali a Senigallia che sarebbero ben felici di aprire il mese di Giugno senza un incarico politico, ma con un vero posto di lavoro. Un augurio vero, non ironico quindi, che dovrebbe andare esteso a tanti in Italia che lo stanno cercando e non lo trovano.

@O.Manni La sua accalorata difesa a favore del consigliere non ha alcun senso ed è fuori luogo poiché nel mio commento non ho dato del violento a nessuno ma mi son limitato a porre l’accento sull’opportunità, visto il ruolo che ricopre, di mettere nero su bianco per ribadire, se come lei afferma è già stato fatto in altri ambiti, che la violenza è sempre un atto da condannare da cui prendere le dovute distanze. Parole che non ho ancora letto né da lei né da nessuno degli altri commentatori. La violenza aumenta solo l’odio e da come sono andate le cose noto che questo sentimento non appartiene solo a Salvini ma sembra che abbia contagiato anche altri soggetti. Per quanto riguarda i moltissimi concittadini che la pensano come me, le ricordo che il suo democratico partito a Senigallia non conta mica il 100% dei consensi e che comunque chi ha l’onere di governare la città lo deve fare in nome e nel rispetto di tutti i cittadini e non contro.