Anche l’on. Luca Rodolfo Paolini è venuto a Senigallia per la presentazione della lista Lega Nord a sostegno di Roberto Paradisi candidato sindaco alle prossime consultazioni amministrative. Un momento per annunciare alla città i punti chiave che Paradisi, assieme al co-sindaco Rebecchini, porteranno avanti se eletti: sicurezza contro la criminalità, contro il rischio idrogeologico, equità nei trattamenti a livello sociale.

La presentazione è avvenuta, domenica 10 maggio, in uno dei luoghi simbolo della città che sarebbe dovuta ripartire: dietro a quell’Hotel Marche, lato giardini Morandi, rimasto in degrado, dove insiste anche l’ex palazzetto del turismo, anche quello in degrado, e dove c’è il parcheggio auto a servizio della stazione ferroviaria.
Un crocevia dunque di problematiche, scelto non a caso per l’ufficializzazione del sostegno al candidato sindaco Roberto Paradisi di Unione Civica, dove convergono i temi della riqualificazione urbana, del turismo, dell’immigrazione e dell’integrazione.

“Siamo qui a sostegno di Roberto Paradisi – ha affermato Paolini, segretario nazionale Lega Nord per le Marche – perché è una persona coerente, che non ha mai cambiato casacca, ha esperienza amministrativa e culturale per poter diventare un ottimo sindaco. Siamo felici di appoggiare la candidatura a una lista amica e soprattutto a una squadra vincente“.

Squadra che dovrà portare avanti tematiche importanti come la sicurezza e l’integrazione, rafforza Sandro Zaffiri, segretario provinciale Lega Nord Ancona: “Innanzitutto contro la microcriminalità: oggi Senigallia non è una città sicura perché assistiamo continuamente a furti e scippi. E poi contro il rischio idrogeologico: non vogliamo un altro 3 maggio. Infine il turismo: dobbiamo lavorare perché Senigallia torni a brillare nel panorama regionale e nazionale com’era anni fa“.

“L’hotel Marche – esordisce Paradisi – è uno dei punti nevralgici da sfruttare per il rilancio del turismo: abbiamo proposto (QUI IL PROGRAMMA ELETTORALE), io e Rebecchini, di farne un residence per il turismo giovanile a servizio dell’ex punto Iat tuttora in degrado che potrebbe divenire invece un ottimo palazzetto dello sport a due passi dal mare. Per far ritornare Senigallia ai vertici del turismo regionale e nazionale non serve un polo extralusso, come abbiamo tristemente visto, ma investire nel turismo sportivo e giovanile e per questo dovrà esserci un confronto serrato con Provincia e Regione“.

Alla domanda come si possono conciliare i temi proposti dalla Lega Nord con le problematiche di Senigallia, Paradisi, affiancato da Rebecchini, ha risposto con una proposta: “facciamo gestire i parcheggi, anziché lasciarli in questo caos dove le donne e gli anziani vengono inseguiti con insistenza e a volte aggrediti, a cooperative di persone disabili: sarebbe un modo per creare occupazione e nel contempo rimuovere questi soggetti che infastidiscono e intimoriscono i nostri concittadini“.
“Qua non si tratta di essere razzisti – rincara Paolini – ma solo di cercare di integrare coloro che davvero vogliono vivere in una città, separandoli da quelli che invece vivono di espedienti: lo Stato e le comunità devono far sentire la propria voce. Senza contare che così si può fermare quella disparità nei trattamenti riservati agli immigrati nei confronti ad esempio dei disabili: i primi percepiscono più dei secondi pur non facendo nulla per meritarseli“.

“Cosa rispondiamo a chi ci accusa di essere una coalizione civica solo nel nome dati i simboli che ci appoggiano? Innanzitutto che il progetto deriva da una lista civica nata da un’idea a quattro mani, mia e di Rebecchini. Tutti hanno siglato il patto e accettato di fare un passo indietro: io non mi vergogno dei simboli che ci sostengono perché c’è solo gente per bene che non vive di politica“.