Nel prossimo fine settimana alcuni eventi curati dalla Biblioteca Comunale Antonelliana riporteranno il pensiero e la riflessioni sulla tragica alluvione che ha colpito Senigallia esattamente un anno fa.

Si inizierà giovedì 30 aprile, quando alle ore 17,30 verrà presentata la mostra fotografica di Giorgio Granatiero intitolata “Fango” e dedicata appunto ai tragici fatti del 3 maggio scorso. La suite di immagini presentata in biblioteca dà una visione inedita e molto personale del disastro, rivelando le capacità interpretative e artistiche del giovane fotografo senigalliese. “Il mio progetto fotografico – afferma Granatiero – propone l’alluvione come un evento da superare e da cui partire per guardare avanti, come una striscia sottile nella profonda stratigrafia della storia di Senigallia”. Alla presentazione della mostra interverrà lo stesso autore che proporrà ai partecipanti la proiezione di slides di fotografie da lui realizzate sull’alluvione di Senigallia e non esposte nella mostra.

Domenica 3 maggio inoltre, alle ore 16.00 la biblioteca aprirà i suoi battenti per offrire ancora alla città la possibilità di trascorrere un po’ del tempo libero in biblioteca. Per l’occasione, alle 17.00, verrà riproposto il libro “Tremaggio” (Ed.Ventura) sull’alluvione senigalliese con la lettura dei brani più significativi. Saranno presenti il curatore del Libro Antonio Maddamma e gli autori dei brani contenuti nel libro, che prova a raccontare quella tragedia con gli strumenti della narrativa. Il libro contiene gli scritti di Andrea Bacianini, Leonardo Badioli, Enrico Carli, Catherine Cipolat, Pelagio D’Afro, Paolo Mirti, Mariangela Paradisi, Luca Rachetta e Paolo Valenti, oltre a un testo di Massimo Cirri e le foto di Mirko Silvestrini.

Naturalmente durante l’apertura di domenica 3 maggio potrà essere visitata la mostra “Fango” di Giorgio Granatiero.

La biblioteca Antonelliana rimarrà invece chiusa come gli altri uffici comunali sabato 2 e lunedì 4 maggio per la Festa Patronale.