Numerose le iniziative culturali e artistiche che animano le strutture museali nel corso delle imminenti festività pasquali. Un percorso che si snoda dalla città alla campagna, dall’archeologia alla fotografia d’autore.

Nel corso del prossimo lungo weekend sarà visitabile, tutti i giorni dalle 8,30-19,30, alla Rocca Roveresca la mostra Leo Matiz – fotografia come racconto, esposizione dedicata al grande fotografo colombiano noto in tutto il mondo non solo per i memorabili scatti che ritraggono Frida Kahlo e Diego Rivera o i personaggi del jet-set internazionale degli anni Cinquanta, ma anche per essere stato uno dei testimoni della magica Macondo di Gabriel García Márquez.

La mostra vista a partire dallo scorso ottobre da più di 10800 visitatori rimarrà aperta fino al 17 maggio. L’ingresso alla Rocca (intero Euro 2, ridotto Euro 1 (18-25 anni), gratuito (under 18)), sarà gratuito per tutti la domenica di Pasqua.

Tra sabato 4 e lunedì 6 sono state previste aperture straordinarie o prolungate anche per alcuni musei cittadini. L’Area Archeologica e Museo La Fenice sarà aperta sabato e lunedì dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30 e domenica dalle 15,30 alle 18,30 mentre il Museo d’Arte Moderna dell’Informazione e della Fotografia sarà visitabile soltanto il sabato mattina dalle 8,30 alle 12,30.

Il Museo di Storia della Mezzadria Sergio Anselmi, sarà invece aperto sabato dalle 8,30 alle 12,00 e dalle 15,30 alle 18,30, domenica dalle 9,30 alle 12,00 e dalle 15,30 alle 18,30 e lunedì, nel pomeriggio, sempre dalle 15,30 alle 18,30.

Sabato e domenica la Pinacoteca Diocesana sarà aperta dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 mentre il Museo Pio IX a Palazzo Mastai sarà aperto soltanto il sabato dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18. Fatta eccezione per la Rocca Roveresca tutti gli ingressi sono gratuiti.