Us Pallavolo Senigallia, Pasqua ben diversa per donne e uomini
Max Control tranquilla, la Punto Più rischia seriamente la retrocessione
Sarà una Pasqua ben diversa quella delle due squadre dell’Us Pallavolo Senigallia. I ragazzi potranno rilassarsi prima dell’ininfluente ultima giornata, in attesa del rush finale dei playoff per la promozione in serie C.
Le ragazze della Punto Più, invece, passeranno due settimane di tensione perché ora sono davvero appese a un filo. Per evitare una retrocessione che sembrava impossibile un paio di settimane fa, dovranno obbligatoriamente vincere, il prossimo 11 aprile, il proprio match contro il Porto San Giorgio, augurandosi anche un risultato favorevole dal campo di Pesaro dove sarà impegnato il Pergola.
Con la sconfitta subita per 3-1 proprio a Pergola, che fa il paio con lo 0-3 interno subito contro il San Pietro Pesaro nel precedente turno, la classifica della Punto Più si è fatta drammatica. In caso di sconfitta nell’ultima giornata contro il già salvo Porto San Giorgio, la retrocessione sarà inevitabile. Obbligatorio dunque vincere poi fare alcuni calcoli in base anche al risultato di San Pietro Pesaro-Pergola. Il tutto, fra l’altro, non per salvarsi subito, ma solamente per acciuffare quanto meno i playout. La salvezza diretta, infatti, è ormai quasi impossibile. A Pergola, le nerazzurre hanno fallito una prova decisiva cedendo con i parziali di 25-16, 16-25, 25-22, 25-14. Rimandiamo il commento su questa partita alla nota della società che pubblichiamo in calce a questo articolo.
Tutto bene per la Max Control che, già sicura dell’accesso ai playoff, cercava un solo punto per ottenere la matematica certezza del secondo posto e, quindi, del fattore campo favorevole nella eventuale gara decisiva dei due turni di playoff. Il punto è arrivato immediatamente nel match contro la Libertas Jesi visto che i primi due set sono stati vinti dai senigalliesi 25-22 e 25-17. A quel punto subentrava un minimo di deconcentrazione e i successivi parziali andavano agli ospiti 25-19, 25-23. Poi il riscatto dei senigalliesi che s’imponevano 15-12 nel quinto set.
Ora la sosta di Pasqua, poi, sabato 11 aprile, l’ultima giornata della seconda fase. La Max Control andrà a giocare una gara ininfluente a San Severino per un buon allenamento in vista dei playoff. La Punto Più, invece, si giocherà tutto in casa contro il Porto San Giorgio.
NOTA DELLA SOCIETA’
Per l’ennesima volta in questa stagione, anche a Pergola si è assistito ad un arbitraggio farsa a danno della squadra femminile dell’Us Pallavolo Senigallia. Più che un arbitro, il signor Luca Porti è sembrato l’esecutore di un preciso mandato, quello di pilotare il risultato della partita. Perfino dai componenti della panchina del Pergola, squadra corretta e meritevole, abbiamo ricevuto solidarietà dopo le innumerevoli provocazioni arbitrali. Due cartellini rossi, molti gialli, l’espulsione del nostro dirigente Mirco Baroncioni e una serie di fischi a senso unico. Avremmo voluto lottare alla pari. La società è ormai convinta che vi sia un pregiudizio e una precisa volontà federale di colpire la Us Pallavolo Senigallia che, ormai da anni, non condivide la politica del comitato regionale Fipav.
CLASSIFICA SERIE D MASCHILE-GIRONE PROMOZIONE (una giornata al termine)
GROTTAZZOLINA 24
MAX CONTROL SENIGALLIA 19
LIBERTAS JESI 13
SAN SEVERINO 10
BORGOVOLLEY FANO 9
CALDAROLA 6
Al termine, la prima classificata è promossa in serie C, seconda e terza vanno ai play-off
CLASSIFICA SERIE D FEMMINILE-GIRONE SALVEZZA (una giornata al termine)
PORTO SAN GIORGIO 15
VOLLEY SAN PIETRO PESARO 14
PERGOLA 13
PUNTO PIU’ SENIGALLIA 12
SAN BENEDETTO DEL TRONTO 0
Al termine, prime due salve, terza ai play-out, ultime due retrocesse in Prima Divisione
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