Martedì 24 per la rassegna di marzo “Anteprima cinema”, dedicata al cinema contemporaneo italiano, verrà proiettato alla Piccola Fenice alle 21.15 il film “Su re” (2012, 80′) del regista sardo Giovanni Columbu.

Il film, che racconta le ultime ore di Cristo, distribuito dalla Sacher, la casa di distribuzione di Nanni Moretti, partecipò al Torino Film Festival e al Festival di Rotterdam. La passione di Cristo prende vita nelle terre aspre della Sardegna, in un luogo diverso da quello storico, come nelle opere dei pittori rinascimentali che rappresentarono gli episodi narrati nel Vangelo ambientandoli nel loro tempo, nei loro paesi e con i loro costumi, senza mai mostrare la Palestina. Nel film il racconto inizia e finisce nel sepolcro dove Maria piange sul corpo del figlio. Tutto è già accaduto, ma gli antefatti si riaffacciano come ricordi e come sogni dei diversi protagonisti.

In questa trasposizione la lingua usata è il sardo e gli interpreti sono tutti non professionisti ed alcuni di loro provengono da centri di salute mentale. Lontano anni luce dalla spettacolarizzazione della trasposizione che fece Mel Gibson, possiede molti punti in comune con quella di Pasolini, tra cui quello della trasformazione in icone sacre dei volti comuni e disarmonici degli interpreti. Alla seconda prova con un lungometraggio, dopo l’esordio con “Arcipelaghi”, Columbu rielabora la storia sacra dandogli un nuovo senso, individuale e collettivo. Un’opera audace, dura, sincera e coinvolgente, intrisa di una sobria spiritualità, arcaica e moderna allo stesso tempo, sospesa tra digressioni teologiche e spirito popolare, tra sincera compassione e infuocata pietà.

Ingresso con tessera.