Senigallia: uccise il figlio, condannato a quattro anni
Morte di Luca Moroni per mano del padre Roberto: fu omicidio colposo per eccesso di legittima difesa
Non si trattò di omicidio volontario ma colposo. E’ questa la decisione della Corte d’Assise di Ancona che ha condannato lunedì 16 marzo a quattro anni di carcere Roberto Moroni, 70 anni, per aver ucciso il figlio Luca, 49, il 3 febbraio 2014.
La Corte non ha ravvisato gli estremi per l’omicidio volontario, ma l’eccesso colposo di legittima difesa.
Roberto Moroni, in pensione da qualche anno dopo aver svolto la professione di fisioterapista, uccise con un coltello il figlio Luca – tossicodipendente – al culmine di un litigio avvenuto nell’abitazione di via Buozzi a Senigallia (foto).
L’imputato, che si trovava agli arresti domiciliari, è stato rimesso in libertà.
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