Martedì 17 marzo alle ore 14,30 a Roma sarà presentato, in una conferenza stampa al Senato, il catalogo della mostra “La Grande guerra di Lorenzo Viani: Viareggio – Parigi – il Carso” a cura di Enrico Dei. Si tratta di un vasto catalogo dedicato alla pittura ed alla fotografia della grande guerra in Lorenzo Viani e Guido Zeppini.

A parlare della fotografia di Guido Zeppini nella conferenza stampa romana è stato chiamato il prof. Carlo Emanuele Bugatti, direttore del Museo d’arte moderna e della fotografia di Senigallia.

“E’ stato giustamente notato dalla stampa” ha anticipato sabato scorso 14 marzo il prof. Bugatti parlando agli allievi del corso di fotogiornalismo del Musinf ”che la fotografia di Guido Zeppini con quattro soldati che trasportano a spalla, disteso su una barella, un compagno ferito, è un’immagine simbolo e rappresenta bene tutte le guerre”. E’ un’immagine della prima guerra mondiale.

A scattarla, sul Carso è stato un capitano medico. Guido Zeppini, nato a Pontedera e residente a Viareggio. Lui, la guerra aveva dapprima cercato proprio di evitarla, ma appena laureato aveva sentito il dovere di dare il suo contributo nelle battaglie sull’Isonzo. Zeppini restò ferito nella ritirata di Caporetto e venne insignito della Croce di guerra al valore e della medaglia d’argento della Croce rossa. Per lui la fotografia è racconto, come si capisce bene dai suoi scatti esposti a Villa Argentina di Viareggio e riprodotti nel ponderoso catalogo della mostra, insieme ai dipinti di guerra di Viani, uno dei grandi protagonisti della pittura italiana del primo Novecento.

Si tratta di immagini drammatiche, tra cadaveri, croci nella neve, soldati in trincea o accampati tra le rovine di Asiago. I giornalisti hanno notato che quelle di Zeppini sono fotografie tanto impressionanti  da riuscire a  farci sentire i lamenti e le voci dialettali dei fanti italiani che si trovarono a battersi contro il nemico, coniugando impulsi di ideale  patriottismo con l’umana speranza di salvarsi dall’inumano inferno della guerra, dove erano stati precipitati.

”Nei volti dei soldati dei dipinti di Viani e nelle foto di Zeppini in esposizione a Villa Argentina di Viareggio” ha concluso il prof. Bugatti “emergono il respiro tragico delle trincee, il rumore degli obici, l’odore del sangue e della morte. Insomma il clamore e il sapore della guerra”.

Nella conferenza stampa al Senato con Enrico Dei, curatore della mostra e con il prof. Bugatti, relatore sulla fotografia di Zeppini, ci saranno il presidente della commissione cultura del Senato, Andrea Marcucci, il presidente della Commissione Difesa del Senato, Nicola Latorre, il senatore Franco Marini, presidente del Comitato storico e scientifico per gli anniversari di interesse nazionale, la senatrice Manuela Granaiola e la senatrice Silvana Amati, che presiederà l’incontro come segretario dell’Ufficio di Presidenza del Senato.