Senigallia, rilievi batimetrici lungo il letto del fiume Misa
L'acqua, in alcuni tratti attraverso il centro storico cittadino, arriva alla caviglia: serve l'escavo - FOTO
Personale della Gestiport ha messo in atto, nella mattinata di venerdì 13 marzo, alcuni rilievi batimetrici lungo il letto del fiume Misa nel tratto che attraversa il centro storico di Senigallia.
L’ispezione, realizzata per verificare l’altezza del fondale in prospettiva del dragaggio del fiume, ha permesso di verificare ciò che si temeva e poteva vedere anche a occhio nudo: in alcuni tratti, come quello che dal ponte Garibaldi arriva fino a ponte II Giugno, l’acqua arriva alla caviglia o poco più. Il fondale, infatti, nel tratto finale del fiume è molto più alto di quello che dovrebbe essere per via delle enormi quantità di detriti, ghiaia e fango che arrivano fino a valle in caso di piena: il che ha ridotto notevolmente, negli anni, la portata del fiume.
I rilievi hanno quindi messo in luce che l’escavo dell’alveo fluviale è assolutamente necessario per evitare che ad ogni pioggia, nemmeno troppo abbondante, il livello si alzi in poco tempo ai livelli di guardia. Di questo si sta parlando, infatti, tra Comune, Provincia e Regione, da diverso tempo: rendere più sicuro il fiume Misa che, quando attraversa il centro storico di Senigallia, rischia di esondare con appena una nottata di pioggia.
Hanno fatto la scoperta dell'acqua calda!!!
ERA ORA!!!!!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!