Troppi grilli nel Bene Comune di Sartini, a Senigallia
Simpatizzanti M5S "denudano" il nuovo candidato dal passato (fin troppo recente) pentastellato
Sabato 7 marzo, tre membri del nostro gruppo Simpatizzanti M5S Senigallia si sono recati presso il circolo del Borgo Mulino di Senigallia per assistere alla conferenza stampa per la presentazione del nuovo candidato sindaco Giorgio Sartini della lista Senigallia Bene Comune. La nostra visita è stata spinta dalla curiosità di ascoltare le parole di una persona che avevamo conosciuto piuttosto bene in passato perché membro attivo del movimento 5 stelle locale e regionale fino a poco tempo fa.
Durante la conferenza stampa gli abbiamo rivolto alcune domande che riguardavano la sua recente partecipazione attiva al M5S locale, partecipazione che lo ha visto attivista iscritto ad entrambi i meetup a “logo unito”, che lo ha visto e lo vede tuttora iscritto alla piattaforma nazionale di Beppe Grillo, e che lo ha visto persino partecipare alle “regionalie” come candidato consigliere alla regione Marche per il movimento 5 stelle poche settimane fa.
Alla nostra domanda sul perché avesse poi deciso in modo così repentino di scegliere di candidarsi sindaco con un’altra lista, Sartini ci ha risposto di “aver abbandonato il M5S Senigallia per divergenze e dissapori interni” al gruppo. Beh! Che ci fossero state in passato divergenze e dissapori interni al M5S locale non è certo un mistero ma attenzione ai tempi! E’ indubbio che dopo la primissima scissione del meetup “Senigallia 5 stelle” dal “meetup movimento 5 stelle Senigallia”, l’allora e attuale organizer del “meetup movimento 5 stelle Senigallia” Tony De Vitto invalidò arbitrariamente, nell’agosto del 2014, una riunione regolare tenuta dai sottoscritti costringendoci a fuoriuscire per confluire nell’attuale gruppo “Simpatizzanti”.
Insomma fatti che risalgono a quasi un anno fa, un periodo di tempo che ha permesso nel frattempo al sig. Sartini di prendere posizione appoggiando i due meetup a “logo unito” nel discredito del nostro gruppo (notate che fino alla mattina della conferenza stampa Sartini risultava ancora iscritto al Meetup “Senigallia 5 Stelle”, ovviamente in serata l’iscrizione è stata annullata) e che gli ha permesso altresì di partecipare comodamente alle “regionalie” M5S poche settimane fa. Dopodiché ha deciso di abbandonare il M5S Senigallia per i famosi dissapori di poco meno di un anno fa, senza nemmeno attendere l’eventuale certificazione di uno dei meetup locali. Singolare no?
Peccato che Sartini non abbia avuto la curiosità di conoscere meglio il nostro gruppo. Se solo avesse saputo della nostra proposta inviata al Comune di Senigallia per perorare la riperimetrazione della zona esondabile impropriamente ridimensionata nel 2006, avrebbe potuto magari appoggiarla. Visto il ruolo di presidente del Comitato Alluvionati di Senigallia che ricopre e visto anche che il suo motto è proprio il “Bene Comune”. Pazienza. Noi rimaniamo sempre disponibili a collaborare per portare avanti questa e tante altre cause che riteniamo giuste per questa città!
Prima del termine della conferenza stampa abbiamo infine chiesto al sig. Sartini se avesse partecipato alla stesura del programma elettorale del meetup a “logo unito” che ha come capolista Anna Borrelli. Sartini ci ha risposto con un deciso no. Speriamo proprio che sia così anche se siamo certi che perlomeno uno scambio fra i due gruppi sui contenuti del programma elettorale ci sia sicuramente stato. Questo per noi rappresenterebbe un gravissimo atto di superficialità nei confronti di un argomento vitale. Il programma elettorale è la visione del futuro di un movimento e non può essere considerato una merce di scambio fra liste contrapposte.
Ci ha colpito oltremodo un commento di un lettore di SenigalliaNotizieall’articolo di presentazione della lista di Sartini in cui dichiarava molte similitudini del programma di Senigallia Bene Comune con quello della lista di Liverani. Attendiamo allora di sapere quale sarà il programma elettorale del meetup a “logo unito”. Chissà che anche qui non ci sia una convergenza dei punti programmatici con quelli delle altre due liste. Che allegra ammucchiata sarebbe eh?
Per concludere, questa conferenza stampa non ci ha affatto convinto. Purtroppo anche Sartini ha evidenziato l’utilizzo della tecnica politica del parassitismo, in cui un organismo, il parassita, sfrutta le idee e gli argomenti di altro un gruppo, l’ospite, e trae vantaggio da esso causandogli un danno. Questa tecnica viene proprio utilizzata da personaggi che al centro dell’attività politica non mettono le idee ma la propria ambizione e il tutto a discapito del gruppo che li accoglie.
Ma lasciateci spendere poche parole anche nei confronti dell’ospite. Come è stato possibile che il meetup a “logo unito” che tanto sbandiera gli ideali del M5S abbia potuto accogliere nelle sue fila personaggi che al primo soffio contrario di vento hanno cambiato bandiera, oppure personaggi che hanno ricoperto ruoli amministrativi importanti in passato sotto altri partiti? Come è possibile che raccolga al suo interno anime fra loro così contrapposte, unite (non tutte speriamo) soltanto dal desiderio di ottenere visibilità o di gettare discredito nei nostri confronti?
Questo non è il Movimento 5 Stelle, questa è una brodaglia maleodorante, un’armata Brancaleone allo sbando.
Il MoVimento è una visione del mondo diversa, è un cambio radicale col passato, e proprio alla luce di questi principi il nostro gruppo “Simpatizzanti” si sta muovendo sul territorio, con l’obiettivo di trovare sempre più forze della società civile che si aggiungano alle nostre al fine di riportare il cittadino al centro delle istituzioni.
l'autoritarismo spinto di un pugno di facinorosi sfociato in una riunione carbonara del 05 Agosto 2014 con la quale, ESCLUDENDO TUTTO IL GRUPPO, questi pesudo "attivisti" hanno stilato d'imperio una lista per auto-candidarsi alle elezioni comunali del Maggio 2015. La riunione è stata indetta, nonostante parere contrario della maggioranza, il 5 Agosto, giorno di caos per l'inizio del Jamboree , in luogo e data cambiati all'ultimo minuto. L'ora poi non era data di sapere, alla faccia della trasparenza e della democrazia.
Questo sottostante è il link con cui l'organizer del gruppo ha annullato tale riunione decisa da pochi pseudo-dirigenti a danno di molti cittadini. Leggete a fatevi un'idea di come sono andate le cose
http://www.meetup.com/Meetup-M5S-Senigallia/messages/boards/thread/46350332
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