I percorsi e le strategie di sviluppo del settore turistico saranno al centro dell’importante convegno “Senigallia, turismo, turismi” promosso dall’Amministrazione comunale, in programma mercoledì 4 marzo, alle ore 9.30, alla Rotonda a mare.

Il convegno sarà aperto dal prof. Tonino Pencarelli, che dopo una rapida analisi dello sviluppo turistico della città, formulerà delle proposte per Senigallia quale piattaforma di turismo multi segmento. Sarà poi la volta di Gianluca Goffi, ricercatore economico, che tratterà la questione della possibile integrazione turistica tra Senigallia e il comprensorio. Carlo Scheggia, esperto in comunicazione, svilupperà invece il tema delle nuove frontiere della comunicazione turistica, mentre Mario Ruggini parlerà del ruolo della Regione Marche in campo turistico. Verranno quindi approfondite tre best practice cittadine con Angelo Diliberto, Giovanni Bomprezzi e Veronica Montesi che interverranno rispettivamente sul turismo degli eventi, il turismo religioso e il turismo di scoperta.

Infine, si passerà alla sezione dedicata agli operatori del settore con gli interventi programmati di Marco Manfredi (Associazione Alberghi e Turismo), Alberto Tassi (Assoturismo Confesercenti), Nicola Mallucci (Sib Confcommercio Marche centrali), Filippo Borioni (Oasi Confartigianato) e Roberto Frulla (Cna). A concludere, l’intervento del sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi sul tema “Senigallia sempre più destinazione turistica”.

“Un appuntamento che – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – fin dal titolo mette in evidenza la prospettiva in continua evoluzione dentro la quale si muove il turismo cittadino e che, come dimostrano anche i recenti dati elaborati dall’Osservatorio sul Turismo della Regione Marche, porta oggi  Senigallia ad affermarsi sempre più come eccellenza turistica marchigiana. Non a caso parliamo di turismi piuttosto che di turismo. Il convegno focalizzerà temi fondamentali per proseguire in questa direzione e fare di Senigallia una città accogliente tutto l’anno, capace di proporre un’offerta turistica variegata e molteplice,  intercettando aspettative e segmenti diversi”.