Secondo furto nel giro di pochi mesi al Gaia Bazar. Il negozio di articoli usati per bambini, situato in via Capanna, è stato oggetto di una seconda visita dei ladri che hanno rubato i soldi contenuti nella cassa.

Il furto è avvenuto sabato mattina, 14 febbraio, intorno alle 9:30 quando l’esercizio era stato appena aperto. Il suocero della titolare Martina Krokova, è stato distratto da due signore – una mora con i capelli a caschetto, non molto alta, e una bionda con i capelli lunghi, più alta: questa la sommaria descrizione fornita alle forze dell’ordine – che hanno finto interesse per degli articoli situati in uno scaffale in una stanza distinta da quella dove vi è la cassa. Così mentre l’uomo ha preso la scala e tirato giù gli articoli perché una delle due finte clienti li potesse visionare, la seconda ha rovistato dappertutto in cerca di soldi. “Prima nel giaccone di mio suocero – ha raccontato la titolare –, poi sotto il bancone e nei cassetti, infine ha trovato la cassa… e rubato velocemente 600€ in tutto“.

Poi con una scusa sono altrettanto velocemente uscite dal negozio, comportamento che ha insospettito l’uomo: dopo aver controllato la cassa e visto che era stata svuotata, è corso di fuori per bloccarle mentre stavano salendo in auto.
“Prima si sono chiuse dentro la vettura – racconta la titolare –, poi con una brusca manovra hanno tentato di investirlo. Fortunatamente mio suocero Elvio ha schivato l’auto, ma ormai erano partite. E, con un tocco di classe finale, hanno fatto un bel dito medio fuori dal finestrino a mio suocero. Questo è quello che mi dà più fastidio: non tanto il furto in sé, quanto l’atteggiamento con cui hanno prima rubato, poi tentato di investire un uomo e infine si sono prese gioco di lui. Tra l’altro in un’attività familiare come la nostra, per la quale prevale l’impegno sociale: permettiamo a chi è in difficoltà di poter avere tutto ciò che serve per i propri figli a costi bassissimi e tutto quello che non riusciamo a vendere lo diamo in beneficenza“.

E’ la seconda volta che il negozio viene preso di mira dai ladri. Dopo il primo colpo sono state installate le videocamere di sorveglianza in una delle due stanze, quella con la cassa e l’ingresso, ma, promette rassegnata la titolare Martina Krokova, dovrà installarle anche nel secondo locale assieme ad altre precauzioni.

Del colpo sono state informate le forze dell’ordine (così come la volta precedente): la denuncia ai Carabinieri è scattata subito e i militari hanno potuto visionare le immagini dell’impianto di videosorveglianza. Le due malviventi viaggiavano su una Peugeot 206 bianca di cui è stata presa parte della targa. Indagini in corso.