Momento no. Tre sconfitte consecutive per la Vigor Senigallia che, almeno in casa, continua a presentare un gioco apprezzabile nonostante una rosa ormai troppo giovane e ridotta all’osso, non riuscendo tuttavia più a fare punti.

Mister Giuliani appare inevitabilmente abbacchiato dopo il ko contro il Gallo Colbordolo: “partita simile a quella contro il Tolentino – spiega -. Anche stavolta non meritavamo di perdere. Eravamo andati in vantaggio, poi abbiamo subito il pari per un’ingenuità (il rigore causato da Curzi, magari generosamente concesso da un arbitraggio di certo non favorevole ai rossoblù, ma che – come il tecnico ammette – “poteva starci”).

La situazione però ora si complica terribilmente: anche a Fossombrone, determinante match salvezza, non sarà recuperabile il portiere Giovagnoli, ancora alle prese con problemi fisici, mentre la rosa della prima squadra perde un altro pezzo: il centrocampista Mancini, 16 anni e reduce dal debutto in prima squadra nella trasferta col Vismara del 25 gennaio, è già stato ceduto all’Ascoli, dove disputerà il torneo Allievi.

In una rosa ormai piena di classe 1996-1997 e 1998, non avrebbe potuto fare comodo?.