Al Teatro La Fenice arriva un Principe Azzurro 2.0
Intervista a Paolo Ruffini, protagonista di “Cercasi Cenerentola”
Al Teatro La Fenice è di scena la favola: sabato 17 e domenica 18 Gennaio la Compagnia della Rancia presenta la commedia musicale “Cercasi Cenerentola”, con Paolo Ruffini, Manuel Frattini e Beatrice Baldaccini. A farla da padrone un Principe Azzurro (Ruffini) un po’ atipico, a sua stessa detta 2.0, insomma poco o nulla vicino allo stereotipo in calzamaglia a cui siamo abituati a pensare. Ecco l’intervista rilasciata a SenigalliaNotizie.it prima del debutto senigalliese.
Come è cambiato il principe della favola dalla versione Disney a quella che porterai sul palco del Teatro La Fenice?
Il mio è un principe finalmente al centro della scena e dell’azione: un vero protagonista che incide e molto sull’andamento della storia; non so se ti ricordi ma il classico principe azzurro era rilegato ad un ruolo di sfondo: veniva sul cavallo bianco, salvava la bella di turno, dava qualche bacino qua e là, sorriso e via. Ecco, questa versione ha molto più carattere: nel mio caso poi, attinge molto ad un altro personaggio classico della Disney: Peter Pan… il mio principe non ne vuole sapere di crescere, di sposarsi e di prendersi responsabilità.
Allargando il discorso… com’è la vostra versione di Cenerentola?
Un piccolo capolavoro, un’opera per tutta la famiglia che diverte sia noi sul palco che le persone che ci vengono a vedere; poi messa in scena è un evento unico in quanto è sempre presente una forte iterazione con il pubblico che crea dinamiche diverse a seconda di come le persone tirate in ballo rispondono: non faccio mistero che verrò a cercare la mia principessa anche tra il pubblico… mi sono capitate donzelle disponibili, altre imbarazzate , qualcuna scontrosa! Mi ricorda una bimba di 7/8 anni… gli ho chiesto “Vuoi fare la principessa?” e lei: “NO”…io ancora: “ Non la vuoi misurare la scarpetta?” e lei “NO”…la terza…ed io ancora “Ma sei propr..” ..non mi neanche fatto finire la frase: mi ha fulminato con gli occhi e mi ha detto “Vai via!”…un caratterino!
Cosa si devono attendere le persone che accoreranno a Teatro per vedere ‘Cercasi Cenerentola’?
Si devono attendere uno spettacolo ben confezionato a 360°: risate e divertimento …insomma una bella serata! Nelle mie esperienze a teatro ho notato una cosa: quasi sempre le persone vanno agli spettacoli accompagnate da qualcuno di ‘speciale’, una persona a cui si vuole bene e questa secondo me è una ‘testimonianza’ importante di come il Teatro, di qualsiasi genere, sia ancora percepito come un momento speciale da condividere con le persone che amiamo. Ecco, aspettatevi un momento speciale!
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