Provoca un doppio incidente e si dà alla fuga ma è stato rintracciato e denunciato dalla Polizia Stradale di Senigallia e Autostradale di Fano. E’ un giovane cittadino cinese il responsabile dell’incidente avvenuto nella mattinata di venerdì 2 gennaio a Marzocca di Senigallia in cui sono rimaste coinvolte ben tre auto, fortunatamente con poche conseguenze per i conducenti.

L’incidente è avvenuto lungo la SS 16 all’altezza del km 278 a Marzocca di Senigallia, intorno alle ore 11:30. All’origine del sinistro un sorpasso azzardato da parte di una Audi nera station wagon alla cui guida c’era Z.H., giovane del 1990 di nazionalità cinese residente a Trecastelli assieme alla sua famiglia. L’auto, mentre viaggiava in direzione sud e tentava un sorpasso, ha toccato un’altra automobile con la fiancata mandandola fuori strada. L’Audi è poi finita nell’altra corsia dove proveniva (in direzione nord) una terza auto con cui ha avuto un altro impatto, prima di proseguire la sua corsa facendo inizialmente perdere le tracce.

Nell’auto che dopo il sorpasso è finita fuori strada, un Discovery Land Rover, vi era un giovane di Senigallia, N.P., classse ’83, che fortunatamente ha avuto lievi contusioni dall’episodio ed è riuscito a mantenere il controllo della vettura. Nella terza auto, invece, una Fiat Punto, c’era una donna del 1941, A.R., anche lei contusa nell’impatto ma senza gravi conseguenze.

La Polizia Stradale di Senigallia intervenuta sul posto, assieme al personale del 118, ha diramato la descrizione del veicolo ricercato che è stato rintracciato grazie alla collaborazione con la Polizia Autostradale di Fano mentre percorreva l’A14 in direzione nord: dal casello di Ancona nord infatti, il conducente dell’Audi nera aveva imboccato l’autostrada per risalire verso Montemarciano dove è stato fermato e denunciato per fuga e omissione di soccorso.
Il giovane si è giustificato sostenendo di essersi spaventato e che doveva terminare una commissione urgente ma che non voleva fuggire: il personale del distaccamento della Polstrada di Senigallia ha però segnalato all’autorità giudiziaria il 24enne: per il reato di fuga rischia 10 punti della patente, la sospensione fino a tre anni e la reclusione fino a 3 anni; per quello di omissione di soccorso, invece anche fino a 5 anni di sospensione oltre a tre di eventuale reclusione.