Ultimo Consiglio Comunale 2014: a Senigallia “passata è la tempesta…”
Franco Giannini: "eppure a qualcuno forse sarebbe necessaria più modestia..."
Il Consiglio Comunale del 29 dicembre Anno Domini 2014…
…che forse in un non proprio recente passato e magari con un altro Presidente del Consiglio, avrebbe aperto la seduta più poeticamente con:
Passata è la tempesta:
Odo augelli far festa, e la gallina,
Tornata in su la via,
Che ripete il suo verso. Ecco il sereno
Rompe là da ponente, alla montagna;
Sgombrasi la campagna,
E chiaro nella valle il fiume appare……
E onde evitare di cadere in certe tentazioni oggi di moda, faccio immediatamente presente (del resto è lapalissiano) che la poesia è di Giacomo Leopardi, non certo mia.
Però ci sta a fagiolo! Insomma dopo tanto casino, si ritorna al solito tran-tran (foto di repertorio).
I soliti giovani cortigiani genuflessi nel solito lavoro di incensamento per recuperare quel terreno perduto con il proprio monarca, dopo l’aver proferito verità scomode e mai richieste. Un terreno che, purtroppo per loro, poveri illusi, non recupereranno più, ahimè!
Il ritorno in Consiglio di qualche figlia prodiga per non perdere visibilità, anche se in tanti già non ricordano più neppure il cognome, seppur questo assai impegnativo.
La solita educata precisazione, di chi non si atteggia da persona educata, perché educato e signore in animo lo è veramente e nel suo DNA. Solo che io me la sarei evitata! Ma io sono io e, contrariamente all’affermazione dell’Albertone nazionale, io non sono … nessuno! Ma dicevo me la sarei evitata, perché come ricorda il proverbio ” Chi si si scusa, si accusa”. E questo “vero signore”, proprio per queste sue qualità, era forse tra le eccezioni, uno di quei pochi credibili che non si sarebbe dovuto scusare per l’assenza del tutto casuale. Anche, perché visto l’interesse dell’ interrogazione le cui risposte erano intuibili ed immaginabili perché quasi di dominio pubblico, stavano ad indicare che il motivo principale per cui era stata fatta: quello di poter mettere in primo piano, in risalto, le proprie scusanti iniziali.
Strano infatti, ma strano non lo era, come in questo Consiglio si sia data una rilevanza alle assenze dei partecipanti all’Assise, specificandone ogni volta la relativa giustificazione.
Infine a dar rilievo alla prima ora di discussione, l’unica che seguo con passione, gli oramai unici due esponenti della vera Opposizione: Paradisi e Rebecchini.
Gli altri, oramai, quasi tutti, in altre faccende affaccendati.
Oramai divenuti quasi degli “scontri” abitudinari quelli di Paradisi V/S il Sindaco o di Rebecchini V/S Ceresoni.
Per sapere dell’argomento trattato da Paradisi, come del resto per tutti gli altri della serata, sarà sufficiente andare su OpenMunicipio o non soddisfatti anche su FB, oramai il “giornale” più aggiornato che spazia dalla notizia in se stessa, al gossip sui personaggi che lo commentano e magari anche alle eventuali querele, contro querele, pacificazioni, richiesta di amicizia e relativa democratica anche cancellazione della stessa se non mi sei simpatico.
Rebecchini, invece, assente Ceresoni, sentendosi quasi orfano, si è dovuto accontentare, si guardi bene è solo un semplice modo di dire, del Sindaco. Sindaco che colgo l’occasione per ringraziare veramente e pubblicamente di cuore, perché si è assunto in prima persona, l’impegno a non togliere lo Streaming audio-video dei Consigli Comunali.
E qui siamo al mio dunque! Permettetemelo, e se non me lo permettete, alla Renzi, democraticamente me lo prendo e lo faccio ugualmente. Rebecchini nella sua interpellanza relativa a chiarimenti circa una richiesta di soppressione dello Streaming audio-video delle sedute, ventilata da parte di una Consigliera, nel corso di un precedente Consiglio Comunale, ha fatto pubblicamente il mio nome e cognome, in quanto il sottoscritto in più di una occasione si è lamentato del servizio dello Streaming comunale nel corso dei Consigli. Questo in quanto o perchè non funzionava o era entrato in funzione in ritardo o si era interrotto. Diciamo allora che seppur “velatamente” (??), alla fine della risposta del Sindaco e qui per bocca del Presidente del Consiglio, sono stato tacciato di “bugiardo”, se non direttamente con questa parola bensì con una precisazione: sostenendo che è il servizio è stato controllato, come avviene solitamente ed ogni volta prima dell’inizio delle sedute ed ogni volta è risultato in perfetto stato e completamente funzionante. Quindi, avranno pensato gli ascoltatori, Giannini è un visionario!!
Le persone dotate di una “divisa” seppure Istituzionale, è scontato che abbiano sempre ragione e anche quando non l’hanno, solitamente riescono a prendersela, facendosi scudo della loro visibilità.
Io, invece, da persona civile, forse anche irriverente cosa di cui mi posso anche scusare, non sono solito scendere a compromessi servili e ritengo che la mia parola valga in eguale misura come quella di qualsiasi altra persona meno o più altolocata o che quanto meno ritiene di esserlo.
Cari signori, ho quasi 73 anni, per cui, non ho più l’età e qualora l’avessi mai avuto, il “vizio”, di dire bugie. Ogni qualvolta ho riscontrato il disservizio di cui si è lì parlato, non essendo proprio totalmente digiuno di tecnica di Rete e ancora non completamente in balìa dell’arteriosclerosi (magari con altri acciacchi si, ma non con questo!), prima di dichiararlo sia verbalmente, che su FB o in queste pagine l’indomani per iscritto, mi sono sempre documentato con la Redazione che qui mi ospita, e con altri utenti per sapere se anche a loro si stavano presentando gli stessi problemi. Solo dopo le loro risposte positive circa la negatività del servizio, mi sono permesso di farlo presente. E non pretendo che di questo mi si debba ringraziare, perché quello che offro è solo una mia doverosa, piccola, partecipazione civica. Come pure comprendo, che vi possa essere risultato tutto ciò anche fastidioso. Ma gentili signori, fa parte del gioco. Ma vista l’ attenzione che codesta Amministrazione dice di rivolgere, in ogni momento propizio, alla trasparenza di quanto avviene nell’Aula di quella che dovrebbe essere considerata la “Casa di tutti i cittadini”, non credo di meritare neppure il dubbio che quanto da me affermato risponda a delle affermazioni degne di sospetta menzogna.
Forse, sarebbe stato sufficiente un briciolo in più di modestia e magari gettando la colpa su i soliti “motivi tecnici” che si stanno cercando di ovviare. Forse questa, si, una bugia, ma detta a fin di bene per salvare “Capra e cavoli” e la solita mancanza di quattrini nelle casse comunali. Ma è comprensibile che chi opera su terreni sdrucciolevoli a volte possa scivolare come avvenuto, io metto sempre un forse, anche in questa occasione.
Per cui la mia è solo una dovuta precisazione, ma posta senza alcun rancore. Quindi, un Buon Anno a tutti. E da quanto si ascolta e si vede, purtroppo sia a livello del tutto, che di tutti quelli che ci circondano e che continueranno a guidarci anche nel 2015 (parlo a livello nazionale, perchè quello nostro locale è solo e semplicemente una cellula – non certo intesa come quella di una volta- che vive di sola luce riflessa) devo affermare che di auguri, seppur insufficienti, (solo un miracolo ci potrebbe forse salvare) ne abbiamo infinitamente bisogno!! In bocca al lupo, con la sola ed unica speranza, al momento, di non essere ulteriormente sbranati.
La ripresa video, di quanto accade (o non accade) in consiglio, credo sia una forma importante di trasparenza, e permette ai cittadini di trarre personali giudizi senza filtro alcuno. Oltre ad un miglioramento del servizio, ho chiesto che venisse introdotto nuovamente l'archivio delle videoriprese (almeno le più recenti), come avviene in tantissimi comuni italiani, grandi e piccoli. Buon anno!
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