Un neo-volontario della C.R.I. di Senigallia si è reso protagonista di un gesto di grande professionalità e solidarietà lunedì 22 dicembre a “Le Befane” di Rimini.

Alessandro, questo il nome del neo-volontario, uscendo da un bar della zona del centro commerciale, ha notato nel vicino parcheggio un bambino di circa 11 anni che sembrava avere difficoltà respiratorie e la mamma che dava segni di preoccupazione. Si è avvicinato e si è reso conto che qualcosa impediva la normale respirazione, per cui è immediatamente intervenuto con le appropriate manovre salvavita di disostruzione pediatrica.

Al quarto colpo intrascapolare il bambino è riuscito a liberarsi della fetta di prosciutto che aveva in gola; dopo qualche colpo di tosse, la respirazione è ripresa normalmente e la pelle è ritornata al suo colore naturale. L’intervento è stato talmente rapido che non si è nemmeno fatto in tempo a chiamare il 118. La mamma, per sicurezza, ha comunque accompagnato il bambino al pronto soccorso dell’ospedale di Rimini.

Una situazione che poteva degenerare in qualcosa di drammatico ha invece avuto un epilogo felice, grazie all’intervento di Alessandro, uno dei volontari dell’ultimo corso che si è concluso giusto il 16 dicembre.

È questo un aspetto della prevenzione che la C.R.I. cura da tempo (con una notevole accelerazione negli ultimi anni), in quanto semplici manovre praticabili da tutti possono salvare una vita.
Anche il Comitato Locale di Senigallia mette i suoi istruttori a disposizione di enti, scuole e associazioni per corsi di formazioni PBLS riservati a insegnanti, genitori e a chiunque volesse imparare le tecniche salvavita pediatriche.