Fino al 12 dicembre il Museo storico del vino di Bordeaux, in Francia, ospiterà i vini della regione Marche. Una vetrina importante dato che il polo museale si pone come una delle destinazioni principali per la cultura enologica.

Ma l’occasione è anche curiosa perché nata dall’idea di una giovane di Senigallia che ha proposto e organizzato il gemellaggio tra due terre che sul vino hanno puntato per valorizzare il territorio.
Alessia Greganti, questo il suo nome della 23enne, dopo aver notato l’interesse dei francesi e dei turisti nei confronti della regione Marche e dei suoi prodotti, ha proposto al direttore del museo, Grégory Pecastaing, l’iniziativa di una sorta di gemellaggio che, dall’8 al 12 dicembre, permetterà alle Marche di avere una bella vetrina in Francia.
I professionisti del mondo del vino, i sommelier e i grossisti potranno dunque degustare vini e altri prodotti tipici delle Marche (come ciauscolo e olio extravergine di oliva), per tutta la settimana durante l’orario di apertura del museo (ore 10-18), mentre la cittadinanza e i turisti sono chiamati a partecipare a due serate speciali, il 10 e l’11 dicembre, a partire dalle ore 19. In una delle due serate parteciperà anche la vice-console italiana Stéphane Felici, che ha concesso anche il patrocinio all’evento.

E come ogni gemellaggio che si rispetti, la volta successiva toccherà ai vini francesi approdare sulla costa marchigiana: verranno scelti 12 prodotti delle cantine di Bordeaux per far sì che anche nelle Marche si possa degustare vini di alta qualità provenienti dalla regione d’oltralpe simbolo del turismo enologico.