Il corpo di Aliaksei Sushkevich, il giovane di nazionalità bielorussa che nella notte tra sabato 6 e domenica 7 dicembre è stato travolto e ucciso da un treno, sarà probabilmente sottoposto ad autopsia. La Procura, che ha aperto un fascicolo d’inchiesta sul drammatico episodio, vuole capire se il 20enne fosse alterato da alcol o droghe nel momento in cui sopraggiungeva il convoglio che lo ha investito.

Aliaksei, la cui salma è stata ricomposta all’obitorio, deve ancora essere ufficialmente riconosciuto dalla famiglia. Secondo le ricostruzioni della Polizia, sembra che stesse espletando un bisogno fisiologico proprio sui binari mentre all’esterno della stazione, gli amici attendevano il mezzo per il rientro a Caselle di Maltignano (Ascoli) dopo una notte passata in una discoteca di Senigallia. L’allarme è partito proprio quando gli amici si sono accorti che il 20enne non era più con loro.

Inizialmente si propendeva verso l’ipotesi del suicidio: il corpo era stato rinvenuto dilaniato con il telefono cellulare nelle vicinanze. Il particolare dei pantaloni abbassati ha però deviato le indagini verso la fatalità: probabilmente stordito dall’alcol, non si sarebbe accorto dell’arrivo del treno.