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Blitz di Forza Nuova a Senigallia: manifestanti in piazza contro nozze gay

"Stop omofollia, bizzarri comportamenti individuali non vengano elevati a fondamento giuridico" - FOTO

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Galli Enoteca Senigallia - Coravin
Forza Nuova manifesta contro i matrimoni gay

Blitz di Forza Nuova nella mattinata di martedì 2 dicembre nei pressi del Comune di Senigallia in Piazza Roma. Alcuni militanti del movimento si sono dati appuntamento alle 9 di fronte al Municipio per protestare contro l’approvazione dell’ordine del giorno di Città Futura, grazie al quale potranno essere trascritti i matrimoni tra persone dello stesso sesso contratti all’estero.


Se è gay non è famiglia”, questo lo striscione di 6 metri esposto da Forza Nuova, che ha anche distribuito ai passanti volantini con su scritto ”Stop omofollia, l’unica famiglia è quella naturale”.

Forza Nuova scende in piazza contro le coppie gayL’iniziativa del Comune di Senigallia è solo una grottesca parodia, che fortunatamente non avrà conseguenze concrete oltre a quelle propagandistiche – ha affermato Nicolò Rotatori, portavoce locale del movimento – ma sta di fatto che è in corso un attacco alla famiglia naturale, l’unica degna di patrocinio da parte delle istituzioni.
La famiglia non può che essere composta da padre, madre e figli, perché questa è la legge della natura. Non esistono movimenti lgbt, Consigli comunali, parlamenti o tribunali che possano cambiare lo stato delle cose. È assurdo che bizzarri comportamenti individuali del tutto minoritari debbano essere elevati a fondamento giuridico, o addirittura propagandati subdolamente nelle scuole dell’infanzia come purtroppo già avviene nella nostra provincia”.

Manifesto di Forza Nuova a difesa della famiglia tradizionaleUn vero e proprio indottrinamento che fa leva su un’inesistente omofobia, pretesto con il quale si cerca di mettere a tacere chiunque osi contraddire i singolari dogmi omosessualisti – continua Rotatori – . È ancor più incredibile che in una situazione di profonda crisi economica l’amministrazione comunale di Senigallia perda tempo dietro a farse come il riconoscimento delle coppie gay, invece di sostenere le famiglie vere, quelle che hanno figli o che vorrebbero averne ma non possono mantenerli.
Stop omofollia – conclude Rotatori – questo è lo slogan che Forza Nuova continuerà a gridare nelle piazze, confermandosi ultimo baluardo in difesa della famiglia tradizionale e unica opposizione credibile alla deriva nichilista”.

 

da Forza Nuova Marche

Commenti
Ci sono 8 commenti
O. Manni
O. Manni 2014-12-02 11:48:44
Quattro persone? Manifestazione riuscitissima. Si spostano con una fiat seicento sporting, o si radunano singolarmente arrivando su biciclette "graziella"? Se si radunavano sotto la curia vescovile, magari qualcuno si sarebbe aggiunto, visto che le loro tesi infondate coincidono con quelle della diocesi. Anyway...Tutto ciò che fa venire il prurito alle parti basse, e fa incazzare il fascistello medio con 4 neuroni, é cosa buona e giusta a prescindere. Si dovrebbe ringraziare la maggioranza del Consiglio comunale solo per questo.
BlackCat
BlackCat 2014-12-02 12:05:11
oh porca... e io che credevo che Forza Nuova fosse un movimento LGBT! "forza forza! ahhh ahhhh ahhhhhhh siiii Forza! .. di Nuovo siii... ah ahhhh ahhhhH!"
Luisa
Luisa 2014-12-02 12:27:29
Se è per questo, anche essere idioti non è degno, ma noi civili, mica andiamo in comune a protestare perché non vi mettono tutti in galera? Si chiama tolleranza. A scuola nessuno ve ne ha parlato? E nemmeno la mamma e il papà tradizionali? Peccato...allora non sono così perfetti come ci si aspetterebbe da una famiglia tradizionale!
Bassinet 2014-12-03 10:09:49
Partiamo da un paio di nozioni fondamentali: il termine Famiglìa deriva dal latino familia cioè "insieme dei famuli", inteso come gruppo di schiavi che hanno un rapporto di dipendenza dal capofamiglia.
La Famiglìa è un gruppo basato sull'affettività, su rapporti diretti che legano i componenti, su regole informali di mutua solidarietà e svolge una funzione fondamentale nella formazione della natura sociale degli individui; è l'unità sociale più importante e antica di tutte le istituzioni, seppur con caratteristiche diverse.
Col tempo il termine famiglìa è stato poi letto in chiave evoluzionistica arrivando al significato oggi più utilizzato, cioè quel nucleo composto da padre, madre e figli, nato per la salvaguardia della specie e sviluppato di pari passo con l'avvento della... "proprietà privata" (secondo l'approccio marxista).

Arriviamo ora all'enorme apporto negativo della Chiesa, della religione e spesso delle istituzioni che condanna i gruppi che
vanno "contro natura", questione molto delicata per l'equilibrio sociale imposto, non certo per legge divina.
Famiglia secondo natura?
Questo è solo il punto di vista di molti testi cattolici e della Costituzione italiana, non è un universale.
Il fatto di giustificare e naturalizzare la famiglia nucleare ovunque nel mondo non è altro che il tentativo di imporre la famiglia nucleare un modello come base di TUTTE le società, senza tener minimamente conto della situazione reale e concreta di ogni specifica unità culturale e territoriale.
Cerchiamo di non continuare questa regressione sociale (che storicamente avviene in momenti di grave crisi, in questo caso economica), non continuiamo a guardare solo il nostro orticello ma ampliamo la vista, guardiamo oltre.
O. Manni
O. Manni 2014-12-03 10:43:56
L’aggettivo “naturale” sembra stonare decisamente nell’accostamento con il termine famiglia. La famiglia è una formazione sociale e come tale è qualcosa di culturale, di antropologico. È certamente naturale la riproduzione, l’atto procreativo, così come lo sono l’istinto di accudire e nutrire i figli e quello di proteggerli, ma non può essere naturale qualcosa che non ha riscontro né nelle altre specie viventi né nelle caratteristiche genetiche della nostra, perché non esiste nulla di naturale che leghi indissolubilmente il figlio con i suoi genitori biologici. Come ricordava il commento sopra di Bassinet, la famiglia, per come la intendiamo noi oggi, piaccia o meno, è figlia della storia, dell’evoluzione socio-culturale, e come tale continua a evolversi. Quella a cui pensano sti 4 fascistelli, la diocesi di Senigallia via CEI, e perfino alcuni candidati Sindaco alle prossime elezioni amministrative (emblematico che tutte e tre queste categorie, fascisti, preti e servi politici del clericalismo, portino avanti le stesse tesi) é semmai la famiglia "tradizionale". Ma poiché le tradizioni non hanno mai durato e quindi non dureranno per sempre, nemmeno quel tipo di famiglia è inossidabile, ma rappresenta una fetta sempre minore del totale di tutte le forme di famiglia. Detto ciò, ho quasi la certezza che per qualcuno dei manifestanti li sopra, e per altri pecoroni da gregge ancora, questi ultimi due commenti all'articolo, avranno più l'effetto di una "supercazzola come se fosse antani", che un effetto esplicativo della questione.
O. Manni
O. Manni 2014-12-03 10:59:32
Più per dovere che per piacere, visto che potrebbe anche saltar fuori il gonzo di turno a speculare sulla "innaturalità degli omosessuali" o altre amenità simili, riscontrabili ed udibili solo in alcuni reparti dei campi di sterminio di Chelmno o Sobibòr, faccio presente che sono state censite un minimo di 1500 specie di animali che mostrano comportamenti omosessuali. Comportamenti che vanno dal coito con un individuo dello stesso sesso all’allevamento della prole con due mamme o due papa’ “gay”, mi si passi la trasposizione di una definizione umana al regno animale. Rospi, puzzole, leoni, delfini, scimmie, giraffe, koala, lucertole, pinguini, avvoltoi e tanti, tanti altri, incluse le umili cimici dei materassi, si accoppiano con individui dello stesso sesso, in NATURA. I pesci pagliaccio cambiano addirittura sesso dopo una certa eta’, quindi il papa’ di Nemo presto diventera’ la sua mamma. Chi non ci crede, non ha che da controllare sul web, dove evidenze come foto e filmati sono numerose. Chi pensa che si tratti di semplice dominanza di un individuo sull’altro, d’altro canto, si sbaglia: un terzo delle coppie di albatros delle Isole Hawaii e’ costituito da due femmine che allevano insieme la prole, anno dopo anno, poiche’ e’ una specie fedele e monogama (cosa che l'essere umano non é). Un quarto delle coppie di cigni neri australiani e’ costituito da due papa’, e il loro successo riproduttivo e’ maggiore di quello delle coppie eterosessuali. Il maggiore successo riproduttivo e la stabilita’ del numero di coppie gay, oltretutto, porta a concludere che l’orientamento sessuale dei piccoli cigni non e’ condizionato dal sesso dei genitori. É quindi roboante l'ignoranza di alcuni sostenitori di certe assurde tesi, degne unicamente di essere dimenticate, tanto quanto il periodo storico in cui questi stolti idioti oggi vivono ancora. Il MEDIOEVO.
paulus 2014-12-03 14:05:42
Nel medioevo almeno l'umanità è sopravvissuta, nella "nuova era", se le premesse sono quelle sopra esposte, non ne sarei altrettanto sicuro.

Pensi che ogni anno 50 milioni di stranieri sono disponibili a spendere e a venire da parecchio lontano per vedere il nostro medioevo. Chissà se in futuro, l'epoca attuale - quella in cui l'uomo ha deciso di ispirarsi alle cimici - avrà uguale successo. Forse verranno le cimici.
O. Manni
O. Manni 2014-12-03 16:06:21
Quando in Danimarca hanno riconosciuto diritti e legalizzato le unioni degli omosessuali, c'era ancora il muro a Berlino e l'apartheid in Sud Africa. Di tempo ne é passato parecchio in questa "nuova era", e non mi risulta che la Danimarca sia implora su se stessa o i danesi siano in via di estinzione. Anzi...Pare che sia tra i paesi più vivibili, civili e progredito non solo d'Europa, ma dell'intero pianeta. 50 milioni di stranieri (perché non 70, 230 o addirittura 1 miliardo???), vengono qui, priproduzione perché il Medioevo lo vivono dalle loro parti e qui non c'é più. A prescindere quindi, la logica é quella di andare avanti...oltre. Non certo rapportarsi o mettersi sullo stesso piano di popoli rimasti praticamente a quel periodo come mentalità. Non si chiede a nessuno di ispirarsi alle cimici...Non é ciò che c'é scritto nel commento. Si parla di cosa é in natura per tacitare preventivamente commenti ridicoli. Non é una prescrizione imposta ispirarsi alle cimici, ne le cimici chiedono che tu ti comporti come loro. Esattamente come omosessuali che non ti chiedono di esserlo. L'omofobia, in realtà, non é la paura degli omosessuali. È semmai la paura che provano gli etero, qualora dovessero scoprire di esserlo.
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