Oltre diecimila visitatori, più precisamente 10.875, per la mostra “La Grazia e la Luce: La pala di Senigallia del Perugino. Armonia e discordanze nella pittura marchigiana di fine Quattrocento”, inaugurata lo scorso 14 giugno a Palazzo del Duca e conclusasi sabato 8 e domenica 9 novembre con due aperture straordinarie.

Un successo annunciato per l’esposizione voluta dal Comune di Senigallia e realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i beni storico artistici ed etnoantropologici delle Marche e la Diocesi di Senigallia, che ha accolto molti dei più importanti capolavori del Rinascimento italiano.

Grande emozione è stata suscitata dalla Pala d’altare del Perugino “Madonna col Bambino e i Santi Giovanni Battista, Ludovico, Francesco, Pietro, Paolo e Giacomo Maggiore”, conservata nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, mirabilmente restaurata da Matteo e Isidoro Bacchiocca grazie al finanziamento di un illuminato gruppo di imprenditori del territorio. Cittadini e turisti hanno così potuto ammirare da vicino l’opera eseguita da uno dei maggiori artisti del Rinascimento italiano, esposta a conclusione di un percorso in crescendo tra pathos e bellezza.

“Sono cifre che parlano da sole – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – e promuovono il modello virtuoso fondato sulla collaborazione tra il Comune, la Diocesi e la Soprintendenza che, ormai da tempo, sta dando risultati importanti nell’ambito delle politiche culturali dell’amministrazione, non solo per ciò che concerne i numeri, ma anche sul piano della qualità degli eventi. Un sentito ringraziamento va in particolare all’Accademia della Tacchinella che ha finanziato il restauro della Pala del Perugino, un vero e proprio valore aggiunto a un’esposizione che, ne siamo certi, sarà ricordata a lungo”.